Recensione Shifting Stones: un puzzle game davvero intrigante

Shifting Stones è un divertente puzzle game logico edito da Studio Supernova. Qui la nostra recensione.

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a cura di Mabelle Sasso

Shifting Stones è un puzzle game logico ideato da J. Evan Raitt e illustrato da Kwanchai Moriya in cui i giocatori dovranno sfidarsi attorno a una misteriosa griglia, composta da pietre finemente scolpite. Il gioco, che unisce meccaniche di creazione di sequenza, è indicato per 1-5 giocatori dagli 8 anni in su ed è stato localizzato per il mercato italiano da Studio Supernova.

Shifting Stones: unboxing e setup del gioco

Shifting Stones è un gioco in scatola con carte, contenuto all’interno di una scatola di piccole dimensioni (17 x 17 x 4 cm). Sollevando il coperchio troveremo, alloggiati all’interno di un blister termoformato, i due unici elementi del gioco: un mazzo di carte e le 9 tessere Pietra che andranno a comporre il mistico mosaico.

“Non appena sei arrivato alle rovine hai trovato di fronte a te le magiche pietre mobili. Riuscirai a sistemarle nelle posizioni corrette?”

Il mazzo di carte raggruppa le 72 carte Schema e le 5 carte riferimento. Le prime sono le carte che indicano ai giocatori quali combinazioni eseguire, mentre le seconde riassumono le azioni del gioco e mostrano le combinazioni fronte/retro delle tessere Pietra.

Le tessere Pietra sono i componenti che, come accennato, rappresenteranno l’elemento centrale del gioco: la griglia composta da pietre mobili.I diversi tasselli saranno caratterizzati da una particolare combinazione di colore e immagine posta su entrambe le facce della tessera, che potranno essere girate di volta in volta dai giocatori per ottenere la combinazione desiderata.Dovendo riprodurre dei blocchi di pietra scolpiti, le tessere di Shifting Stones presentano elementi con stampa a rilievo, volta a replicare la sensazione della pietra incisa. In questo senso troviamo che la realizzazione di questo particolare componente di gioco sia uno degli aspetti più belli e distintivi, in grado di catturare subito l’attenzione.

La preparazione del gioco è estremamente semplice e richiede pochissimo tempo. Per prima cosa bisogna posizionare casualmente le tessere Pietra per formare una griglia 3x3. A ogni giocatore vengono distribuite 4 carte Schema, mentre le restanti vengono poste a fianco della griglia. Questa pila è il mazzo di pesca e da questo si pescano nuove carte per integrare la mano di ogni giocatore.

Prima di cominciare occorre stabilire l’orientamento della griglia e decidere chi comincia per primo. In merito all’orientamento della griglia nelle prime partite consigliamo di disporsi tutti dalla stessa parte, in modo da leggere la griglia correttamente.

Iniziamo a giocare

In Shifting Stones lo scopo del gioco è quello di riuscire ad accumulare il punteggio maggiore e per raggiungere l’obiettivo occorre replicare sulla griglia mobile una delle combinazioni presenti sulle carte Schema della propria mano. Per portare a termine l’obiettivo i giocatori devono quindi osservare la griglia, spostare e girare le tessere Pietra per ottenere questi punti. Ogni carta Schema esprime un punteggio, che a seconda della complessità dello schema, ha un valore tra 1 e 5 punti.

Durante ogni turno i partecipanti hanno a disposizione una serie di azioni che possono utilizzare: muovere le Pietre, capovolgere le Pietre, ottenere i punti, finire il turno o saltare il turno.I giocatori intervengono direttamente sulla griglia muovendo e capovolgendo le Pietre: ogni qual volta un giocatore riesce a completare uno Schema, la carta corrispondente viene messa da parte per essere conteggiata alla fine della partita. Il primo giocatore che riesce a mettere a segno un certo numero di carte Schema (il valore varia in base al numero di partecipanti) farà terminare la partita. A questo punto si verificheranno i punteggi di tutti alla ricerca del vincitore.

Grazie a questa meccanica semplice e immediata, le azioni dei vari giocatori si susseguiranno molto velocemente una dopo l’altra e ogni partita di Shifting Stones avrà una durata massima di 20 minuti.Non si deve però confondere la facilità di apprendimento pensando che questo sia un gioco piatto e banale: Shifting Stones un gioco facile da giocare ma che nasconde in sé una grande profondità di gioco.

La modalità solitario

Chi ama confrontarsi con i solitari troverà in Shifting Stones pane per i suoi denti. Il gioco propone una modalità per un solo giocatore, che non farà rimpiangere la possibilità di giocare da soli.Nella variante in solitario, le meccaniche del gioco rimangono invariate, ma si gioca con un mazzo di carte Schema composto da 16 carte, con Schemi di diverso punteggio. In questa modalità non si compete per accumulare più punti, ma per riuscire a risolvere tutte e 16 le combinazioni del mazzo e nel caso in cui non fosse possibile risolvere uno degli Schemi si subirà una penalità; qualora si dovessero accumulare 4 penalità si perderà la partita.

Questa variante del gioco permette di approcciarsi a questo titolo in modo più riflessivo rispetto al ritmo più sostenuto imposto da una partita a più giocatori, ma non solo, in seguito alle nostre prove ci sentiamo di affermare che il solitario può essere apprezzato anche giocandolo in modalità cooperativa.

Per chi è adatto

Shifting Stones è un gioco adatto a tutti e che può essere giocato praticamente ovunque. La semplicità e immediatezza delle regole lo rendono particolarmente indicato anche ai bambini e giocatori casual.Per mettere a segno i punti serviranno un po’ di strategia e anche una certa dose di fortuna e tempismo: L’elemento casuale impedirà strategie complesse e sul lungo periodo, risultando forse un po’ indigesto per coloro che desiderano un controllo totale sul gioco. Nonostante questo riteniamo che avvantaggiarsi grazie a un pizzico di fortuna e riuscire a completare uno Schema o rompere le uova nel paniere ai propri avversari, spostando quell’unica tessera fondamentale, siano parte integrante del divertimento di questo gioco.

In conclusione

Shifting Stones è un gioco in scatola divertente e in grado di intrattenere a lungo. Velocità di esecuzione, una veste grafica molto caratteristica e la possibilità di giocare questo gioco ovunque e con chiunque sono i punti chiave che ci hanno conquistato. La vera rivelazione del gioco però è la modalità solitario: un’esperienza di gioco entusiasmante al pari, o addirittura superiore, di quella per 2 o più giocatori.