È uscito da poche ore il trailer italiano di "Wolverine, l'immortale", nuovo lungometraggio in uscita il 25 luglio che racconta nuove avventura di quello che, probabilmente, è il più famoso degli X Men - ma se dovessimo chiedere a lui difficilmente si vedrebbe come un membro della squadra.
Il film riprende una graphic novel del 1990, scritta da Chris Calremont e illustrata da Frank Miller, nel quale Wolverine vola in Giappone per incontrare una sua vecchia fiamma, ma anche un suo caro amico. Ancora una volta Logan deve combattere con nemici accaniti, sfruttando il suo potere rigenerante, nonché gli artigli (e lo scheletro) di adamantio, il metallo ultraresistente che gli fu trapiantato nel tentativo di trasformare questo mutante in un'arma inarrestabile.
Wolverine, ottimo anche da mettere sulla libreria
Nel film c'è ovviamente tanta azione, curata James Mangold. Questo regista è alla sua prima prova con questo tipo di film, ma si è dimostrato a suo agio con pellicole profonde ed emotive come Copland o Ragazze Interrotte, con commedie romantiche come Kake e Leopold, e anche con film d'azione come Innocenti Bugie.
Il curriculum del regista lascia quindi pensare a un film che non sarà solo ricco d'azione, ma saprà anche tracciare con maestria le intense vicende emotive di Wolverine, uno dei personaggi più complessi e sfaccettati che siano mai arrivati nel mondo dei fumetti - almeno considerando le testate più famose, o mainstream.
Due i cardini del film: gli sforzi di Logan per conquistare una donna, e i combattimenti che dovrà affrontare in un'inedita veste vulnerabile: il mutante infatti si troverà privo, almeno in parte, della mutazione genetica che lo rende praticamente immortale e invulnerabile.
Croce e delizia di questo nuovo film è senz'altro la voce di Haruhiko Yamanouchi, doppiatore italo-giapponese che ha dato la voce al grandioso Ken Watanabe in gioielli come L'Ultimo Samurai e Inception. Ti aspetti di vedere Watanabe saltar fuori da un momento all'altro, ma non c'è: l'unico grande divo di Wolverine, l'Immortale è Hugh Jackman - che torna a interpretare il ruolo che lo ha reso celebre. E forse è giusto così, perché Logan non ama condividere la scena con nessuno, nemmeno con gli X-Men.