a cura di Dario De Vita
Se state cercando un modo per collegare un dispositivo moderno dotato di porta USB-C a un dispositivo sprovvisto di quest'ultima, non potete far altro che ricorrere agli adattatori USB-C. Il mercato è pieno di questi prodotti, realizzati quasi sempre da brand sconosciuti, il che non è un grosso problema poiché si tratta di dispositivi semplici e standardizzati. Tuttavia, i diversi formati disponibili potrebbero mandare in confusione l'utente poco esperto, ed ecco perché abbiamo realizzato questa guida, proponendovi un adattatore USB-C per ogni tipologia di supporto.
Nell'ultimo aggiornamento abbiamo aggiunto ulteriori dettagli riguardanti il funzionamento e le performance degli adattatori USB-C. Inoltre, abbiamo chiarito la distinzione tra un adattatore e un hub, per aiutarvi a fare la scelta più adatta alle vostre specifiche necessità d'acquisto.
Che tipologie di adattatori USB-C esistono?
Come anticipato, sebbene gli adattatori USB-C siano ampiamente standardizzati, ci sono diverse varianti che influenzano la loro compatibilità. È essenziale comprendere le differenze tra di esse per evitare di acquistare un modello non compatibile con il proprio dispositivo. Scopriamo quindi che tipi di adattatori USB-C esistono oggi sul mercato e per quale tipologia di utente sono pensati.
USB-C a USB-A
Uno dei tipi più comuni è l'adattatore USB-C a USB-A. Questo modello consente di collegare i dispositivi USB-C alle tradizionali porte USB-A. Quando si sceglie un adattatore di questo tipo bisogna assicurarsi che supporti quanto meno la porta USB 3.0 per avere la certezza di godere di velocità di trasferimento dati veloci. Se vi interessa soltanto la compatibilità con la porta USB-A, preferite modelli compatti, magari con un unico ingresso, così da ottimizzare il peso durante il trasporto.
USB-C a HDMI
Se vi connettete frequentemente a monitor esterni o proiettori, un adattatore USB-C a HDMI è un accessorio indispensabile. Questo adattatore consente di collegare il dispositivo USB-C a un display HDMI, consentendovi di duplicare o estendere lo schermo. Quando si acquistano questi modelli, bisognerebbe considerare fattori come la risoluzione massima supportata e la compatibilità con il proprio dispositivo specifico, in particolare se si cercano refresh rate elevati. Ad ogni modo, lo standard HDMI ad oggi più popolare garantisce una risoluzione 4K a 60 Hz, che dovrebbe essere sufficiente per la maggior parte delle esigenze di visualizzazione.
USB-C a Ethernet
Per coloro che si affidano a una connessione internet via cavo, un adattatore USB-C a Ethernet è un'ottima scelta. Questo adattatore consente di collegare il dispositivo USB-C a una rete Ethernet, fornendo una connessione internet stabile e affidabile. Quando si sceglie un adattatore USB-C a Ethernet, assicurarsi che supporti Ethernet Gigabit per un accesso internet veloce e senza lag. Anche in questo caso conviene orientarsi su modelli con un design compatto e una costruzione resistente.
USB-C a schede SD
Fotografi, videomaker e creatori di contenuti che lavorano con schede SD beneficeranno di un adattatore per quest'ultime, perché consentiranno di trasferire file direttamente dalla scheda SD della fotocamera al dispositivo USB-C. In questo caso il nostro consiglio è quello di acquistare modelli che supportino le schede UHS-II, al fine di ottenere velocità di trasferimento ottimali. Vale la pena sottolineare poi dell'esistenza di varie schede SD, come le MicroSD, le MS (Memory Stick) e le CF (Compact Flash), pertanto occhio sempre alla compatibilità.
I vantaggi degli adattatori USB-C
Introdotto nel 2014, è ormai sotto gli occhi di tutti che il cavo USB-C sia emerso come una forte innovazione tecnologica. La sua versatilità ed efficienza hanno rivoluzionato il modo in cui colleghiamo e alimentiamo i nostri dispositivi. Ma quali sono i fattori completi che hanno permesso a questo formato di prendere il sopravvento? Di seguito un riepilogo dei numerosi vantaggi che li hanno resi una parte fondamentale della tecnologia moderna.
- Design reversibile: una delle caratteristiche più celebrate dell'USB-C è il suo design reversibile. A differenza dei suoi predecessori, che richiedono un orientamento specifico per essere collegati, i connettori USB-C possono essere inseriti in entrambi i modi. Ciò elimina l'irritante tentennamento che spesso accompagna il tentativo di collegare un cavo.
- Universalità: l'USB-C è veramente universale, soprattutto dopo le recenti norme a riguardo. Non è limitato a un particolare produttore o tipo di dispositivo. Che abbiate un MacBook, un laptop Windows, uno smartphone Android o persino alcune nuove console per il gioco, è molto probabile che l'USB-C sia lo standard per la ricarica e il trasferimento dati.
- Velocità: l'USB-C supporta gli ultimi standard USB 3.1 e 3.2, che offrono velocità di trasferimento dati più rapide rispetto ai suoi predecessori. A seconda della versione, può trasferire dati a velocità fino a 20 Gbps, rendendolo ideale per spostare rapidamente file di grandi dimensioni tra dispositivi.
- Potenza erogata: un altro vantaggio notevole dell'USB-C è la sua capacità di erogare potenza. L'USB Power Delivery (PD) consente una potenza più elevata, il che significa che potete caricare una vasta gamma di dispositivi, dai telefoni cellulari ai laptop, utilizzando un solo cavo USB-C. Ciò lo rende una soluzione comoda e standardizzata per la ricarica di più dispositivi.
- Protocolli: l'USB-C non è limitato solo al trasferimento dati USB e all'alimentazione. Può anche supportare altri protocolli, come DisplayPort e Thunderbolt. Questa versatilità consente ad esempio di collegare il vostro laptop a più monitor, GPU esterne o dispositivi di archiviazione ad alta velocità utilizzando una sola porta USB-C.
Che velocità raggiunge il cavo USB-C?
Abbiamo visto quanto possono essere versatili e veloci gli adattatori USB-C, ma a quanto ammontano le loro prestazioni in termini puramente numerici? Per rispondere a questa domanda occorre differenziare i vari protocolli di trasferimento dati, dato che la velocità dipende principalmente dalla versione dello standard USB a cui aderiscono e dalle capacità dei dispositivi che collegano. Cerchiamo quindi di fare chiarezza riportando di seguito le massime prestazioni teoriche di ogni protocollo.
- I cavi USB-C più basici possono raggiungere velocità di trasferimento dati fino a 480 megabit al secondo. Sebbene questo sia più veloce rispetto agli standard USB precedenti come USB 2.0 Type-A, è relativamente modesto rispetto al pieno potenziale di USB-C.
- I cavi USB-C conformi allo standard USB 3.2 Gen 1 possono raggiungere velocità fino a 5 gigabit al secondo. Questo è circa dieci volte più veloce di USB 2.0, rendendolo ideale per attività come il trasferimento di file, il collegamento di dischi rigidi esterni o persino l'uso di display esterni ad alta risoluzione.
- Alzando ulteriormente l'asticella, i cavi USB-C che supportano USB 3.2 Gen 2 possono raggiungere velocità fino a 10 Gbps. Questo è adatto per applicazioni impegnative come periferiche di gioco, streaming video ad alta risoluzione e persino il collegamento a SSD ad alte prestazioni.
- I cavi USB-C conformi allo standard USB 4 possono potenzialmente raggiungere velocità di 20 Gbps o più, a seconda dell'implementazione specifica. USB 4 rappresenta l'ultima e più avanzata iterazione della tecnologia USB, offrendo notevoli capacità di trasferimento dati.
Quanti dispositivi posso collegare a un adattatore USB-C?
Quando si parla della capacità di connessione di un adattatore USB-C, ci si riferisce spesso agli HUB, che sono dispositivi compatti dotati di un cavo USB-C da un lato e un assortimento di porte dall'altro. Queste porte possono essere di diversi tipi, tra cui le classiche USB, HDMI, LAN e altre. In genere, un HUB dispone di almeno 4 o 5 porte, di solito USB, che consentono di collegare e alimentare una vasta gamma di dispositivi compatibili. I modelli più avanzati e meno compatti possono offrire oltre 10 porte, che possono includere, come detto, non solo USB ma anche Ethernet, HDMI e slot per schede SD.
Che differenze ci sono tra adattatore e HUB?
Quando cercherete questi piccoli ma utili dispositivi, vi imbatterete spesso in modelli denominati adattatori e altri chiamati HUB. Anche se potrebbero sembrare simili a prima vista, hanno scopi e funzionalità distinti. Un adattatore USB-C, comunemente noto come dongle, è un dispositivo compatto progettato per conferire compatibilità a un singolo dispositivo che dispone di una connessione USB, HDMI, VGA o simili.
Dall'altra parte, i migliori HUB sono accessori più versatili che offrono molteplici porte e funzioni da una sola connessione USB-C. Di conseguenza, sono più ingombranti e potrebbero non adattarsi comodamente in una tasca dei pantaloni, potendo richiedere l'utilizzo di una delle migliori borse per notebook.
1. Techly adattatore USB-C Ethernet
Questo adattatore USB-C Ehernet di Techly risolve il problema di chi ha bisogno di connettersi ad un cavo di rete ma non dispone di una porta adatta sul proprio dispositivo. Sono sempre più i portatili che non presentano un modulo di rete ma si affidano al Wi-Fi per questo tipo di connessione, ma non sempre questo è sufficiente a garantire delle buone prestazioni di trasferimento. Questo adattatore risolve il problema, permettendo una connessione ad una rete gigabit sfruttando la porta USB-C del proprio dispositivo. Da sottolineare la presenza del cavo a scomparsa che aiuta a compattare le dimensioni dell'adattatore in modo da occupare meno spazio possibile.
2. GRAUGEAR G-AD-ATC-10G-2
Iniziamo proponendovi un adattatore molto semplice e compatto, compatibile però con l'ultimo USB 3.2 di 2° generazione. Tale formato assicura la compatibilità con la quasi totalità dei dispositivi oggi in commercio, dagli smartphone alle stampanti. Con i suoi 10 Gbps, offre un trasferimento dati rapido e affidabile. Supporta sia la sincronizzazione dati (OTG) che la ricarica, il che significa che è possibile collegare dispositivi di tipo A a porte USB-C per scambiare dati o caricare il dispositivo in modo facile e veloce. Realizzato con materiali di alta qualità, l'alloggiamento dell'adattatore è in lega di alluminio resistente, garantendo durata e protezione durante l'uso. Insomma, se vi interessa soltanto un adattatore per il classico standard USB, questo modello farà al caso vostro.
3. WARRKY 4K
Se cercate un adattatore USB-C a HDMI, utile per collegare ad esempio un monitor esterno, il WARRKY 4K è un'ottima soluzione. Riuscirà comunque a fare molto di più, tipo trasferire sia audio che video dai dispositivi mobili come telefoni, tablet e laptop a schermi più grandi come TV e proiettori. Con una semplice connessione plug and play, questo adattatore consente di godere di un'esperienza visiva di alta qualità senza la necessità di connessioni di rete o l'uso di applicazioni aggiuntive. Grazie alla sua capacità di supportare una risoluzione fino a 4K a 30Hz, potrete godere di immagini nitide e dettagliate. È chiaramente retrocompatibile con risoluzioni inferiori come 2K e 1080p, dove il refresh rate arriva fino a 120Hz. Un adattatore che si adatta quindi a numerose esigenze di produttività o intrattenimento.
4. BENFEI 4 in 1
Se avete la necessità di leggere, modificare o trasferire i dati da una qualsiasi scheda SD, proveniente da una porta USB-C, allora vi suggeriamo caldamente di acquistare questo adattatore. La compatibilità è elevata, in quanto il design offre un rapido accesso ai dati per quattro diversi tipi di schede: SD (Secure Digital), Micro SD (TF), MS (Memory Stick) e CF (Compact Flash). Un adattatore dunque molto versatile, come testimonia la presenza anche di uno slot USB 3.0, un valore aggiunto rispetto alla singola USB Type-C. Ciò vi consentirà di utilizzarlo ancora più facilmente con determinati computer e laptop. Insomma, la soluzione ideale per un lettore di schede universale.
5. ICZI Hub USB C
Se siete soliti collegare ogni genere di dispositivo a una porta USB-C, allora un adattatore singolo non è sufficiente. In questo caso vi consigliamo di acquistare un HUB e tra i tanti abbiamo scelto di proporvi la soluzione di ICZI che, con le sue 11 porte, si piazza tra gli adattatori più versatili del mercato. Potrete collegare il dock alla porta USB-C del vostro computer e godere di due porte HDMI 4K a 30Hz, una porta VGA 1080p, una porta Gigabit Ethernet, un lettore di schede SD/TF, due porte USB 3.0, due porte USB 2.0 e una porta USB-C PD. Con la capacità di supportare fino a tre display contemporaneamente, l'adattatore USB-C HUB di ICZI permette di portare la produttività a un livello davvero molto alto. Il design del guscio in lega di alluminio non solo offre una buona dissipazione del calore, ma conferisce anche una durabilità extra. Nonostante abbia ben 11 porte, le dimensioni non sono grandi come ci si potrebbe immaginare, rendendo quindi anche facile da trasportare. È ovviamente plug-and-play, quindi non è richiesto alcun driver aggiuntivo o software particolare per utilizzarlo.