3DMark Vantage
3DMark Vantage è il benchmark sintetico che ha accompagnato le DirectX 10, o meglio dire, è un test arrivato il 28 aprile 2008 che supporta quelle librerie - esclusiva di Windows Vista. Solo qualche mese prima, il 4 febbraio 2008, arrivarono le DX 10.1 con Vista SP1. 3DMark Vantage offriva quattro test completi - due CPU e due GPU - più sei feature test. Supportava schede con Shader Model 4.0, e anche le Physics Processing Unit – vi ricordate Ageia?. Il benchmark integrava anche effetti avanzati di post-processing come il lens flares, motion blur, la profondità di campo e la nebbia volumetrica. Era anche perfettamente pronto per le CPU multi-core.
Nel 2008 avevamo a che fare con il Core i7 Bloomfield di Intel e il Phenom di AMD, o meglio il Phenom II. I primi processori Phenom messi in vendita alla fine di novembre 2007 richiesero diverse revisioni, con la B3 che risolveva un bug nella cache TLB. I Phenom II, realizzati a 45 nm (Deneb), arriverano sul finire del 2008. Per AMD le cose si mettavano sempre peggio.
L'azienda aveva vissuto una débâcle sul fronte dei microprocessori, e non se la cavava meglio nel settore GPU. L'unione con ATI Technologies aveva creato scompensi. Così dopo una Radeon HD 2900 XT poco convincente, l'azienda riprese le fila con le HD 3870 e HD 3850. Nvidia però correva con la serie di proposte GeForce 9 e le prime GTX, come la GTX 280 e la GTX 260 basate su chip GT200.
GTX 280
Le DX 10 offrivano, tre altre cose, i Geometry Shader (GS), permettendo alla geometria di essere generata direttamente dentro a uno shader, e facendo sì che anche la geometria più complessa si generessa all'interno della GPU. Arrivarono poi le DX 10.1, con miglioramenti minori e il requisito per l'hardware compatibile di supportare almeno il Multi Sample Anti-Aliasing 4x.