La piattaforma: nata per l'archiviazione

Cosa succede se mettiamo insieme 24 SSD DC S3700 Intel, del valore di quasi 50mila euro, e creiamo un gigantesco volume RAID 0? L'apoteosi dell'archiviazione.

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a cura di Tom's Hardware

La piattaforma: nata per l'archiviazione

La nostra piattaforma di prova si è basata su una motherboard S2600IP di Intel, dove IP sta per "Iron pass", mentre 2600 si riferisce ai processori Xeon E5 Sandy Bridge-EP compatibili con l'interfaccia LGA 2011. Con 16 slot DIMM DDR3 e tantissima connettività PCI Express, avevamo un sacco di spazio per scalare. Non ci abbiamo pensato due volte e abbiamo installato due Xeon E5-2665 con 8 core e 2.4 GHz di frequenza, capaci di raggiungere i 3.1 GHz con applicazioni non troppo esigenti.

La motherboard S2600IP adotta il PCH (Platform Controller Hub) C602 di Intel, conosciuto anche con il nome in codice Patsburg. La connettività PCI Express è eccellente, dato che le due CPU sono dotate di 40 linee ciascuna. La scheda ha quattro slot x16, tre x8 e un singolo slot x8 limitato a un signaling 2.0 x4. L'azienda ha anche implementato uno slot proprietario da otto linee in grado di accettare alcuni controller di archiviazione aggiuntivi opzionali proprietari.

La piattaforma Iron Pass mantiene le porte SATA 6 Gbps che trovate sulle motherboard della serie 7. La Storage Controller Unit integrata nel C602 poi aggiunge otto porte SAS, che possono essere gestite dal software RSTe di Intel o dal driver MegaSR di LSI. Molto comodo, ma non abbiamo usato quel sottosistema per la nostra prova. Da una delle porte integrate abbiamo eseguito solo il boot.

Certamente un server del genere ha bisogno di un sacco di memoria per mantenere ogni processore occupato con dei dati. Kingston ci ha aiutato inviandoci 64 GB di memoria RAM ECC DDR3-1333 con tensione di alimentazione di 1,35 volt. Ogni modulo da 8 GB (KVR13LR9D4/8HC) fa parte della famiglia Server Premier dell'azienda.

Anche lo chassis gioca un ruolo importante nell'archiviazione. Ventiquattro supporti per drive da 2,5" e slot backplane abbelliscono la parte anteriore del case 2U. Questi slot sono fatti su misura per l'expander RES2CV360. Con nove porte, potevamo connettere tutti e 24 i drive a un HBA o un adattatore RAID.

Sfortunatamente l'expander controllato da LSI aggiungeva troppa latenza. Per questo motivo abbiamo aggirato del tutto l'expander, andando direttamente dal backplane al controller di archiviazione.