Acer, Asus e Apple crollano in Italia, Lenovo piglia tutto

In Italia nel terzo trimestre Lenovo guadagna il 55 percento, Asus perde il 54,5%.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Acer e Asus crollano in Italia sotto il peso della crisi dei PC e dell'avanzata di Lenovo, che sta triturando tutto quello che incontra sulla strada per il successo. La tabella con il resoconto di Gartner relativa al terzo trimestre 2013 nel Belpaese non lascia scampo e non risparmia anche qualche sorpresa.

Che Acer sia in grave crisi non è una novità. La perdita del 33,5 percento in Italia è in linea con il dato europeo delle maggiori società di ricerche di mercato ed è fra le cause del pesante programma di ristrutturazione interno che ha già mietuto molte vittime all'indomani delle dimissioni dell'amministratore delegato.

Lenovo alla conquista dell'Italia

A far impallidire è il -54,5% di Asus, azienda che da anni ha un mercato consolidato e ben gestito in Italia, con un parco macchine che è sempre stato apprezzato per la qualità, e che è riuscita a gestire meglio di Acer il contraccolpo della morte dei netbook.

Abbiamo chiesto ad Asus di commentare questi risultati, e l'azienda ci ha risposto con una dichiarazione ufficiale in cui puntualizza che si deve tenere conto di due fattori fondamentali. Primo il fatto che "il terzo trimestre è stato l'ultimo in cui è stato possibile spedire prodotti con Win7 Starter". Secondo che "nel periodo in esame, proprio a causa delle contrazioni di mercato, Asus ha deciso di abbassare i livelli di stock in vista di nuovi modelli in arrivo per il Q4, annunciati all'IFA di Berlino". In particolare si parla del T100, tablet e notebook 2 in 1 con Windows 8.1 e processore Quad Core di Intel, che sta appunto entrando in vendita da questo mese.

Produttore Consegne Q3 2013 Quote di mercato Q3 2013 Consegne Q3 2012 Quote di mercato Q3 2012 Differenza Q3 2012 - Q3 2013
HP 216.480 23,8% 221.205 20,6% -2,1%
Acer 134.916 14,9% 202.909 18,9% -33,5%
Asus 101.506 11,2% 223.258 20,8% -54,5%
Lenovo 71.075 7,8% 45.868 4,3% +55,0%
Apple 59.000 6,5% 64.709 6,0% -8,8%
Altri 325.216 35,8% 314.935 29,4% +3,3%
Totale 908.194 100,0% 1.072.883 100,0% -15,4%

Fonte: Gartner novembre 2013, dati preliminari relativi al mercato italiano

In soldoni, se c'è una flessione sul consumer, è sotto controllo e nell'ultimo trimestre si tornerà a macinare numeri con le vendite dei nuovi prodotti.

Asus fa inoltre riferimento ai rilevamenti di GFK per controbattere ai dati Gartner. La società di ricerche di mercato in questione, che conteggia solo le vendite agli utenti finali nella grande distribuzione organizzata, stima infatti che le quote di mercato Asus nel periodo in esame sono un costante incremento.

Dovremmo supporre quindi un calo nell'area business, che non a caso rientra nella sfera di influenza di Lenovo, in netta controtendenza con un +55%. Il colosso cinese infatti ha a listino la gamma ThinkPad di prodotti di fascia media e alta che sono potenzialmente in rotta di collisione con la gamma professionale Asus.

Anche Apple e HP perdono un po' di terreno, ma i loro numeri non fanno scalpore: sono quelli medi della crisi che circola, riferiti ad aziende che stanno riuscendo tutto sommato a gestire la situazione. È proprio la capacità di gestione la chiave di lettura di questa tabella: in un'epoca in cui ormai la crisi non è più una sorpresa, c'è chi è riuscito "ad arrangiarsi", e chi come Lenovo dimostra che la crisi di mercato non fa necessariamente affondare le aziende. Tutta questione di strategia, e a quanto pare Gianfranco Lanci è fra i pochi che riescono a capire cosa vogliono gli europei. Che rimpianto per Acer.