Un errore di AMD potrebbe aver rivoluzionato l'esperienza visiva per milioni di utenti di schede grafiche non recentissime. Il colosso di Sunnyvale ha accidentalmente rilasciato il codice sorgente completo di FSR 4, la sua ultima tecnologia di upscaling che promette miglioramenti significativi nella qualità visiva rispetto alla versione precedente. Quello che sembrava inizialmente un semplice incidente informatico si è trasformato in un'opportunità inaspettata per proprietari di GPU più datate.
La scoperta che cambia le carte in tavola
Mentre AMD aveva inizialmente limitato l'utilizzo di FSR 4 esclusivamente alle nuove GPU RDNA 4 della serie Radeon RX 9000, la community ha scoperto qualcosa di straordinario nei file rilasciati per sbaglio. Insieme al codice principale erano presenti anche i file del modello INT8, una versione compatibile con architetture più vecchie come RDNA 3, RDNA 2 e persino le schede RTX 30 di NVIDIA.
Un utente di Reddit, conosciuto come AthleteDependent926, ha sfruttato questi file per compilare una DLL funzionante di FSR 4, rendendola disponibile al pubblico. La scoperta ha aperto scenari impensabili: tecnologie all'avanguardia accessibili anche a chi non possiede l'hardware più recente.
Prestazioni vs qualità: il dilemma degli utenti
I primi test condotti dalla community rivelano risultati contrastanti ma incoraggianti. Il miglioramento visivo è innegabile, con eliminazione quasi completa dei fastidiosi effetti di shimmering che affliggevano FSR 3.1, particolarmente evidenti in giochi come Cyberpunk 2077 nell'erba e nei dettagli più fini.
Tuttavia, questa qualità superiore ha un prezzo in termini di performance. I test mostrano che il tempo necessario per elaborare ogni frame può aumentare fino a tre volte, traducendosi in una perdita di 6-7 frame al secondo in scenari tipici. Un utente che ha testato FSR 4 su una RX 7900 XTX a 1440p con ray tracing attivo in Cyberpunk 2077 ha registrato questo calo prestazionale, pur ottenendo una qualità d'immagine significativamente superiore.
Le limitazioni tecniche dietro le quinte
Il motivo per cui AMD aveva inizialmente escluso le GPU precedenti non è casuale. Le architetture RDNA 3 mancano del supporto nativo per il formato FP8, costringendo l'hardware a emulare questa funzionalità attraverso il meno efficiente FP16. Questa limitazione tecnica spiega l'impatto prestazionale osservato, anche se l'utilizzo dei file INT8 sembra mitigare parzialmente il problema.
Su Linux, gli utenti più esperti erano già riusciti a forzare l'utilizzo di FSR 4 su hardware non supportato, ma l'implementazione su Windows era rimasta un miraggio fino a questa scoperta fortuita.
Come sfruttare la tecnologia
Per utilizzare FSR 4 su hardware non ufficialmente supportato è necessario ricorrere a Optiscaler, uno strumento che permette di sostituire FSR 3.1 nei giochi compatibili. Il processo funziona esclusivamente con titoli single-player e richiede una certa competenza tecnica per l'installazione.
La modalità Balanced rappresenta probabilmente il compromesso più equilibrato, offrendo comunque una qualità superiore a FSR 3.1 pur mantenendo prestazioni più accettabili rispetto alla modalità Quality. Molti utenti stanno sperimentando con diverse configurazioni per trovare il punto di equilibrio ideale tra fluidità e fedeltà visiva.
Resta da vedere se AMD deciderà di ufficializzare il supporto per le GPU precedenti o se questa rimanga un'opportunità esclusiva per gli smanettoni più intraprendenti della community gaming.