Chi ha detto che l'API Mantle è destinata a morte certa? AMD se l'è un po' presa con la stampa, dopo che in queste ore sono emersi i piani di aggiornamento di DirectX e OpenGL, le due librerie dominanti in ambito gaming. In molti (noi compresi) hanno parlato delle novità in arrivo come possibili e importanti bastoni tra le ruote per la nascente API.
Le nuove DirectX e OpenGL promettono agli sviluppatori - per quanto noto sinora - qualcosa di analogo a Mantle: programmazione a un livello più basso in modo da ottenere maggiori prestazioni dai chip grafici, oltre che ridurre l'overhead della CPU per ottenere risultati migliori. Nasce spontaneo pensare che due API tanto diffuse, non limitate da vincoli di hardware (come è oggi Mantle), possano guadagnare rapido consenso nell'industria videoludica.
Ad AMD le tante interpretazioni giornalistiche però non sono piaciute, tanto che ha voluto rilasciare un comunicato sulla questione. "AMD è felice che la direzione dello sviluppo di videogiochi sia in linea con la propria visione di API grafiche più vicine al chip per il gaming su PC. Mentre gli esperti del settore ritengono che tutto questo possa richiedere del tempo, gli sviluppatori possono già sfruttare Mantle".
La casa di Sunnyvale fa sapere che alla Game Developers Conference svelerà l'evoluzione futura della propria API, il che ci rende forse ancora più curiosi di vedere quale scenario prenderà corpo. Ha qualche asso nella manica che ancora non conosciamo? Perché per come la vediamo oggi, il principale - ma non l'unico - problema di Mantle è la natura "limitata", che la vede relegata alle sole GPU Graphics Core Next.
E non ce la vediamo proprio Nvidia lavorare fianco a fianco con AMD per estendere l'API alle proprie GPU. Se le DirectX dovessero offrire le medesime caratteristiche, coprendo così sia l'hardware di AMD che quello di Nvidia, per quale motivo uno sviluppatore dovrebbe investire tempo e sforzi per implementare Mantle? Attendiamo con impazienza la Game Developers Conference per conoscere la risposta a questa domanda proprio da AMD.