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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Con una mossa che segue da vicino quella compiuta lo scorso gennaio dalla sua rivale numero uno, ATI, Nvidia ha lanciato le sue prime famiglie di chip grafici a basso consumo per i telefoni cellulari.

Il chip che Nvidia proclama essere "rivoluzionario" è l'AR10 3D, un core destinato ai produttori di system-on-a-chip per i dispositivi mobili che combina a consumi molto bassi alcune avanzate funzionalità per la grafica 3D.

Nvidia sostiene che l'AR10 è il primo acceleratore grafico per telefoni cellulari programmabile attraverso le pixel shader, istruzioni utilizzabili per agire indipendentemente su ogni singolo pixel e creare texture fotorealistiche ed effetti come i riflessi dell’acqua. Il produttore afferma che, nei telefoni cellulari, gli shader sono particolarmente utili anche per ovviare alla scarsa quantità di memoria e ridurre i consumi di corrente.

L'altra funzionalità di rilievo dell'AR10 è data dall'impiego della tecnologia di risparmio energetico nPower, una funzionalità che, secondo Nvidia, è in grado di ridurre i consumi fino a 10 volte rispetto ad una soluzione software. nPower utilizza un sistema in grado di variare dinamicamente la frequenza di clock, degli algoritmi di rendering ottimizzati, transistor a bassa dispersione di corrente e memorie per video e display a bassissimo consumo.

La tecnologia nPower, di cui Nvidia ha richiesto il brevetto, si trova anche all'interno di due altre linee di chip mobili dell'azienda californiana, il GoForce 4000 e 3000. Al contrario dell'AR10, i chip appartenenti a queste due famiglie sono soluzioni complete che includono, oltre ad un acceleratore grafico, il supporto alla decodifica di audio, video e immagini, il supporto alle fotocamere digitali con definizione fino a 3 megapixel e zoom 8x, e un software, chiamato ForceWare, per la gestione e il controllo del processore.

I core grafici di Nvidia supportano gli standard OpenGL ES e Direct3Dm, le versioni mobili delle due più diffuse interfacce di programmazione per la grafica 3D.

Oltre che con quelli di ATI, i chippetti per cellulari di Nvidia rivaleggeranno con quelli sviluppati da Texas Instruments, Imagination e Intel.