Come creare e usare una penna USB avviabile con WinPE

Ecco una guida in cui vi mostriamo come creare una penna USB avviabile con installato WinPE, comoda soluzione per sistemare un PC in panne.

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a cura di Ed Tittel

Introduzione

A volte può capitare che Windows si rifiuti di funzionare come deve, e che il sistema non si avvii. La risposta a problemi del genere, in passato, era il classico "formattone", ma le alternative esistono. Con gli ultimi sistemi operativi, per esempio, Microsoft ha messo a disposizione Windows PE e Windows RE, ambienti dedicati alla manutenzione del sistema operativo. In teoria, per sfruttarli, bisogna usare il DVD d'installazione, ma è anche possibile usare un chiave USB, facendola diventare una UFD ( USB flash device, o USB flash drive). L'idea è facile da capire: la chiave USB ospita un'immagine funzionante del sistema operativo, che ci può cavare d'impiccio in situazioni sgradevoli.

L'uso di Windows PE, in realtà, non è una soluzione ufficiale: per il recupero di un sistema in panne Microsoft offre lo strumento "Windows Recovery Environment", conosciuto con Windows RE o WinRE. La soluzione con penna USB, che sfrutta WinPE, è però più semplice ed immediata.

Prima di cominciare

Cominciamo dagli "ingredienti". Per portare a termine questo progetto vi serviranno:

  • Windows Automated Installation Kit (WAIK) versione 2.1. È uno strumento per la scrittura d'immagini su DVD, per la creazione di dischi d'avvio, che potete sfruttare con tutti i più comuni software per la masterizzazione. Per creare un ambiente d'avvio per il recupero di Vista, vi servirà anche il DVD d'installazione del sistema operativo.
  • Come UFD, vi servirà una memoria flash di almeno 256 MB. Consigliamo un modello da 1GB, che permette di gestire tanto WindowsPE quanto WindowsRE, offrendo anche spazio sufficiente per dati e applicazioni aggiuntive. Quest'unità sarà formattata, quindi fatevi una copia dei dati che contiene, prima di procedere.