Vittoria?
L'overclock negli anni è cambiato. Il progetto portato avanti in quest'articolo mostra che oggi è più semplice raggiungere i 5 GHz rispetto agli anni passati.
Sembra però una vittoria di Pirro, e non solo perché le CPU dual-core sono già in grado di raggiungere questo livello da mesi. Un processore a 5 GHz potrebbe restare dietro a un quad-core a frequenze standard nei benchmark; ma non è questo il problema. Quello che ci scoraggia è ancora la relativa impraticabilità di portare sei core a questa frequenza.
Prima di tutto ci siamo imbattuti in temperature del core troppo elevate, nonostante un dissipatore che non supera mai i -40° e abbiamo risolto quel problema disabilitando l'Hyper-Threading anzichéeliminare la causa.
Poi abbiamo notato che il consumo è cresciuto del doppio in base alla frequenza. Infine, con la metà dei core logici (sullo stesso numero di core fisici) e il doppio dei consumi, il nostro overclock del 50% ci ha portato un incremento delle prestazioni medie solo del 20%.
Considerando che persino il nostro overclock iniziale di 1,35 volt ha portato a un incremento del consumo del 50% per raggiungere una frequenza superiore del 25%,spingere il Core i7 980X moderatamenteètroppo dispendioso. Considerando che a volte l'overclock può migliorare anche le prestazioni per watt, ci sembra una situazione decisamente poco desiderabile. Inoltre non abbiamo provato a overcloccare il Core i7 980X a tensione standard, e siamo sicuri che alcuni di voi vedranno che un overclock modesto non intacca l'efficienza.
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Infine c'è il capitolo della spesa. Il nostro raffreddamento da 900 euro richiede 480 watt oltre a quelli richiesti dal resto del PC. Per 12 ore al giorno significa 2102 KW/h solo per il sistema di dissipazione: un valore che si fa sentire in bolletta. Lasciare il nostro computer acceso per 24 ore, magari con Folding@home, raddoppierà il costo. Se overcloccate in un ambiente con aria condizionata, l'energia aggiunta consumata dal vostro condizionatore d'aria potrebbe ancora una volta raddoppiare il costo. Così, mentre la preparazione corretta del sistema può rendere un raffreddamento phase-change pratico in termini di longevità e vita di servizio, il costo di raffreddamento elevato e il miglioramento prestazionale moderato rende difficile fare una scelta simile per un uso continuo.
Il nostro processore a sei core con frequenza di 5 GHz fa un bell'effetto, ma lo stesso può essere detto di qualsiasi sistema ad azoto liquido che ha già spinto questo stesso processore a 6 GHz. Questa soluzione, quindi, per il momento è da considerarsi un esperimento e una dimostrazione di fattibilità , ma nulla di più.