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Pro
- Peso di soli 36 grammi
- Sensore Marksman S da 33.000 DPI molto preciso
- Polling rate wireless fino a 8.000Hz
- Design simmetrico
- Costruzione solida senza fori
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Contro
- Manca il Bluetooth
- Poco versatile al di fuori dei giochi
- Solo 16 ore di autonomia col massimo polling rate
Il verdetto di Tom's Hardware
Informazioni sul prodotto
Con i suoi 36 grammi di peso, il Corsair SABRE v2 PRO ULTRALIGHT WIRELESS si propone come alternativa diretta al dominante Logitech G Pro X Superlight 2, offrendo specifiche tecniche di alto livello in un corpo completamente ridisegnato rispetto alle precedenti generazioni della linea Sabre. L'approccio di Corsair punta sull'ottimizzazione costruttiva senza ricorrere ai tradizionali fori di alleggerimento, mantenendo una scocca solida abbinata a un sensore Marksman S da 33.000 DPI e un polling rate fino a 8.000 Hz anche in modalità wireless.
Recensione in un minuto
Il SABRE v2 PRO ULTRALIGHT rappresenta un prodotto maturo che bilancia prestazioni elevate e praticità d'uso quotidiano. Il peso di 36 grammi lo posiziona tra i mouse più leggeri sul mercato, risultando significativamente più agile del Logitech G Pro X Superlight 2 che pesa 60 grammi.
Il sensore Marksman S offre prestazioni affidabili con 33.000 DPI e polling rate fino a 8.000 Hz, garantendo reattività adeguata per il gaming competitivo. L'autonomia di 70 ore a 1.000 Hz è competitiva, anche se scende a 16 ore utilizzando il polling rate massimo. Il design simmetrico risulta più versatile per diversi stili di presa.
Tra le limitazioni principali ci sono l'assenza della connettività Bluetooth, la mancanza di un pulsante DPI dedicato e l'impossibilità di utilizzare la rotella in modalità fluida. Il prezzo di 109,99€ lo posiziona in linea con la concorrenza diretta, offrendo un rapporto qualità-prezzo equilibrato per utenti interessati alle prestazioni ultraleggere.
Come è fatto
Il SABRE v2 PRO ULTRALIGHT segna una trasformazione radicale nell'approccio progettuale di Corsair. Il mouse adotta un design simmetrico con una gobba centrale, abbandonando la tradizionale forma asimmetrica della serie precedente. Le dimensioni di 119,5 × 62,5 × 38,21 mm lo collocano nella categoria dei mouse di taglia media, risultando adatto alla maggior parte delle dimensioni delle mani e compatibile con grip palm, claw e fingertip.
Il cuore tecnologico è rappresentato dal sensore Marksman S, evoluzione della precedente generazione con risoluzione massima di 33.000 DPI, accelerazione di 50G e velocità di tracking di 750 IPS. La precisione del 99,7% garantisce tracking affidabile su diverse superfici. Il sistema di polling rate variabile raggiunge gli 8.000 Hz anche in modalità wireless, caratteristica che distingue il prodotto dai molti competitor limitati a 1.000 Hz wireless; questo si traduce in una latenza teorica di 0,125 ms, contro il millisecondo standard.
Gli switch equipaggiati sono custom meccanici tattili sviluppati internamente da Corsair, testati per 100 milioni di click. La costruzione elimina completamente i fori di alleggerimento, affidandosi invece all'ottimizzazione dei materiali e del processo produttivo per raggiungere i 36 grammi di peso. La scocca presenta finiture opache con accenti lucidi limitati al logo Corsair e ai tasti laterali.
L'autonomia dichiarata varia significativamente in base al polling rate utilizzato: 70 ore a 1.000 Hz, valori intermedi a 2.000 Hz e 4.000 Hz, fino a 16 ore alla frequenza massima di 8.000 Hz. La ricarica avviene tramite cavo USB-C incluso nella confezione. La connettività si limita al 2.4 GHz wireless tramite dongle USB, escludendo deliberatamente il Bluetooth per privilegiare latenza e stabilità.
La confezione include grip tape adesivo per migliorare l'ergonomia e skate intercambiabili per personalizzare la scorrevolezza su diverse superfici. La gestione avviene tramite il software iCue, o il nuovo Corsair Web Hub, accessibile via browser e capace di semplificare la configurazione delle periferiche, senza la necessità di installare software sul PC.
Esperienza d'uso
L'utilizzo quotidiano del SABRE v2 PRO ULTRALIGHT rivela un prodotto progettato per il gaming competitivo, con vantaggi e limitazioni ben definiti. Il peso di 36 grammi si percepisce immediatamente durante la presa, richiedendo un periodo di adattamento per chiunque sia abituato a mouse più pesanti. La leggerezza estrema facilita movimenti rapidi e riduce l'affaticamento durante sessioni prolungate, ma può paradossalmente generare micro-movimenti involontari in utenti che non si sono ancora abituati a una periferica così leggera.
Il sensore Marksman S dimostra prestazioni coerenti in diversi giochi: in titoli competitivi come Counter-Strike 2 e Valorant, il tracking risulta preciso e affidabile, con il polling rate a 8.000 Hz che offre vantaggi percettibili in termini di responsività, specialmente per chi gioca con sensibilità elevate. Tuttavia, l'utilizzo del polling rate massimo impatta significativamente sull'autonomia, rendendo necessario un compromesso tra prestazioni e durata della batteria; se siete abituati a giocare per diverse ore, il consiglio è quello di mettere in carica il mouse alla fine di ogni sessione.
Il design simmetrico si adatta bene a diverse tecniche di presa, risultando particolarmente efficace per grip claw e fingertip. L'ergonomia risulta neutra, senza particolari punti di appoggio ma anche senza zone di fastidio. Il grip tape incluso nella confezione migliora sensibilmente la presa, compensando la superficie liscia della scocca.
Le limitazioni principali emergono nell'uso quotidiano non gaming. L'assenza di un pulsante DPI dedicato costringe a utilizzare combinazioni di tasti per regolare la sensibilità, mentre la rotella, priva di modalità fluida, risulta limitata nella navigazione web e nel lavoro d'ufficio. L'assenza della connettività Bluetooth impedisce inoltre l'uso con dispositivi mobili, o in configurazioni multi dispositivo.
Anche gli switch custom, pur mostrando caratteristiche interessanti, non sono sempre consistenti. La risposta tattile risulta soddisfacente per il gaming, con feedback chiaro e tempo di attuazione rapido. Tuttavia, c'è una certa inconsistenza nel feeling e nel feedback di diversi pulsanti, sopratutto quando non sono premuti perfettamente al centro.
La gestione software tramite il nuovo Corsair Web Hub rappresenta un miglioramento rispetto al tradizionale iCue, offrendo configurazione rapida senza dover installare un software non proprio leggerissimo. La possibilità di memorizzare un solo profilo on-board limita però la versatilità per chiunque sia abituato ad alternare diverse configurazioni.
Verdetto
Il Corsair SABRE v2 PRO ULTRALIGHT WIRELESS è un prodotto di nicchia, che però eccelle nel proprio ambito specifico. I 36 grammi di peso rappresentano un vantaggio competitivo reale per giocatori FPS esperti, offrendo agilità superiore ai 60 grammi del Logitech G Pro X Superlight 2. Il sensore Marksman S e il polling rate a 8.000 Hz wireless costituiscono caratteristiche tecniche di prim'ordine, posizionando il dispositivo tra le opzioni più performanti del segmento.
Il prezzo di 109,99€ risulta in linea con quello delle alternative premium, offrendo specifiche tecniche anche superiori a dispositivi più costosi. La costruzione solida senza fori di alleggerimento rappresenta un valore aggiunto per utenti che privilegiano la durabilità, oltre che essere un plus anche in termini di igiene.
Tuttavia, il mouse non è esente da difetti, soprattutto quando si esce dall'ambito videoludico. L'assenza di Bluetooth e la mancanza di funzionalità dedicate per l'uso classico, come un pulsante per la gestione dei DPI e l'impossibilità di usare la rotella in modo fluido, lo rendono inadatto come dispositivo tuttofare.
Chi dovrebbe acquistarlo? Il SABRE v2 PRO ULTRALIGHT rappresenta la scelta ideale per giocatori FPS competitivi che cercano il massimo delle prestazioni in termini di peso e reattività; si tratta di un prodotto che eccelle davvero in questo ambito, motivo per cui gli conferiamo il nostro Award.
Videogiocatori occasionali, o utenti che usano il mouse per diverse attività, dovrebbero invece orientarsi verso soluzioni più bilanciate, che offrono maggior versatilità pur mantenendo prestazioni elevate.