Cryorig è un'azienda giovane, ma già nel primo anno di vita ha dimostrato di saper creare prodotti molto validi. Al Computex di quest'anno l'azienda asiatica ha deciso di andare oltre i classici dissipatori ad aria con una serie di dissipatori a liquido ibridi.
Le soluzioni A-Series di Cryorig sono infatti dotate di un waterblock su cui sopra è posta una ventola che ha il compito di raffreddare l'area circostante la CPU, a tutto vantaggio delle fasi del regolatore di tensione. La ventola (PWM) è da 70 millimetri e può girare fino a 3000 RPM.
L'azienda ha creato tre soluzioni. A40 e A40 Ultimate hanno entrambe un radiatore da 240 millimetri, ma la variante è Ultimate ha uno spessore di 38 mm anziché 25 mm. Entrambe hanno ventole da 120 mm che girano fino a 2200 RPM (controllo PWM). L'A80, invece, ha un radiatore da 280 mm spesso 25 mm e ha due ventole PWM fino a 1850 RPM. Queste soluzioni arriveranno sul mercato nel corso dell'estate.
Cryorig ha inoltre deciso entrare anche nel mondo degli alimentatori con la linea Cryorig Pi. Queste soluzioni, disponibili in modelli da 600 a 100 wtt con efficienza 80 PLUS Gold e 80 PLUS Platinum, sono pensate per il cosiddetto Internet of Things.
Gli alimentatori sono infatti controllabili da remoto. Tutto questo è possibile grazie alla tecnologia Zero Hassle Hardware Wake che controlla l'alimentatore e i segnali on/off della motherboard. "Tutto ciò di cui avete bisogno è una rete Wi-Fi", recita l'azienda.
"Potete risvegliare un PC da remoto, riavviarlo o spegnerlo", spiega Cryorig affermando che grazie a un'app per smartphone iOS e Android in futuro sarà possibile monitorare i consumi, fare calcoli sulla bolletta elettrica e molto altro ancora. Per quanto riguarda la disponibilità di questa gamma di alimentatori bisognerà aspettare il 2016, momento in cui conosceremo anche i prezzi.