Da ASUS una RTX 4060 grossa quanto la RTX 4090, ma che senso ha?
ASUS ha di recente svelato tutta la gamma di personalizzazioni della famiglia RTX 4060, tra cui spicca una RTX 4060 8GB ROG Strix grande 3 slot. Considerando che la GPU assorbe al massimo 115 watt, usare lo stesso dissipatore dell’omonima RTX 4090 non sarà un po’ esagerato?
Perché alla fine, è di questo che stiamo parlando: ASUS ha preso il dissipatore della RTX 4090 ROG Strix e lo ha messo sulla RTX 4060, la nuova entry level di casa NVIDIA che debutterà il prossimo luglio, andando solamente a modificare leggermente il dissipatore in alluminio. La GPU è equipaggiata con un die AD107-400 dotato di 3072 CUDA Core e, come di consueto, l’unica differenza rispetto al modello di riferimento starà nelle frequenze operative, più alte sui modelli custom. Questo non basta ovviamente a giustificare la scelta di ASUS, che sembra esagerata sotto ogni punto di vista.



Di certo una soluzione come questa terrà molto fresca la scheda, che probabilmente non raggiungerà mai i 60°C, nemmeno sotto stress. La preoccupazione più grande sta però in quello che sarà il prezzo di questa custom: ci aspettiamo che sarà ben superiore ai 335€ di partenza proposti da NVIDIA e sappiamo bene che, specialmente in questo segmento, quando una custom costa tanto quanto un modello MSRP di fascia più alta, conviene sempre scegliere la GPU più potente.
Non è certo la prima volta che i brand creano personalizzazioni premium anche per le schede entry level, ma in passato abbiamo visto modelli ROG Strix con soluzioni più ragionate: ne sono un esempio le Radeon della gamma RX 6000, dove la RX 6800 ha un design a tripla ventola, mentre la RX 6600 XT (con esigenze di raffreddamento decisamente inferiori) ha un dissipatore a doppia ventola. ASUS avrebbe potuto adottare lo stesso approccio per le RTX 4000, offrendo comunque una personalizzazione di qualità a un costo indubbiamente inferiore a quello che avrà questa 3 slot, che appare decisamente “overkill”.