Amazon ha presentato il Mac Download Store, offrendo ai clienti della Mela un negozio online da cui scaricare oltre 250 tra giochi e software per Mac OS X.
Si tratta di una sorta di alternativa, anche se molti lo definiscono concorrente, del Mac App Store di Apple, visto che per esempio che mette a disposizione programmi come Office, QuickBooks, Photoshop Elements, Toast, Dragon Age Origins e The Sims 3 che ancora non sono disponibili sullo store della casa di Cupertino.
Le diversità con la soluzione di Apple sono molteplici e la più chiara è che si tratta di portale web, che non ha l'integrazione del Mac App Store con Snow Leopard e Lion. Se nel caso di Apple tutto è gestito tramite iTunes e Apple ID - dai pagamenti ai download, dalla sincronia degli acquisti fino agli aggiornamenti - lo store di Amazon richiede agli sviluppatori d'integrare il sistema di pagamento e genera chiavi di licenza quando il software viene acquistate e scaricato.
Usando la soluzione di Amazon si scaricano degli installer, ma poi sarà l'utente a dover installare il software e inserire i codici di licenza. Ogni acquisto è archiviato nel servizio Amazon Cloud, per eventuali successivi download.
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A differenza del Mac App Store, gli sviluppatori possono decidere su quanti computer è possibile installare i software e quante volte possono essere reinstallati senza complicazioni. Insomma, ci pare un buon servizio, che un portale come Amazon deve avere, ma non qualcosa in grado d'insidiare la soluzione integrata di Apple, almeno per il momento.
Ricordiamo inoltre che in fatto di giochi i clienti della Mela possono anche rivolgersi a Steam, il popolare store di Valve in rapida e costante crescita. Da notare un altro particolare: il negozio di Amazon si chiama "Download Store" e non "App Store" probabilmente per evitare di mettere un nuovo carico da novanta sulla causa in corso tra le Apple e Amazon sull'uso del termine.