Il settore dei computer è da alcuni anni in trend negativo, con vendite sempre più contratte e concentrate nelle mani di alcune aziende. I player con quote di mercato minori si trovano di conseguenza a decidere se continuare a investire risorse in un settore i cui ritorni sono sempre più risicati.
Nel 2014 Sony ha deciso di uscire dal mondo dei computer e ora anche un'altra azienda nipponica, Fujitsu, si appresta a fare un passo analogo. Dal primo di febbraio Fujitsu darà vita a uno spin off, Fujitsu Client Computing Limited, in cui rientreranno le sue divisioni dei PC desktop e mobile. Si tratterà di una sussidiaria di cui avrà il pieno controllo, per questo non è proprio un'uscita di scena, anche se ci si avvicina molto.
Lo stesso accadrà per il suo braccio nel settore mobile, che diventerà un'entità a sé stante chiamata Fujitsu Connected Technologies Limited. In una nota stampa l'azienda giapponese ha spiegato che la diffusione di computer e smartphone rende sempre più complicato differenziarsi e ha anche citato l'intensificarsi della concorrenza.
Per questo ritiene che due entità separate (e soprattutto fuori dal suo bilancio) possano consentirle di affrontare meglio le sfide di mercato. Non è chiaro se questo sia il preludio a un'uscita di scena definitiva o qualcosa di più grande. Nelle scorse settimane sono circolate voci che volevano Fujitsu, Toshiba e Vaio pronte a fondere le rispettive divisioni PC in una sola realtà. Il passo fatto da Fujitsu potrebbe rendere eventuali sviluppi più concreti.
Fujitsu Lifebook A544 |