GeForce GTX 560 Ti 448 Core, specifiche e data del debutto

L'arrivo della nuova GTX 560 Ti con chip GF110 e 448 Core è previsto per il 29 novembre. La scheda, con specifiche molto simili alla GTX 570, avrà il compito di infastidire la HD 6950 1 GB di AMD e soprattutto di consentire ai partner di Nvidia di sbarazzarsi delle GPU in eccesso prima di passare alla nuova generazione.

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a cura di Manolo De Agostini

La GTX 560 Ti con 448 Core arriverà il 29 novembre. La nuova soluzione di casa Nvidia. di cui vi avevamo anticipato il debutto qualche settimana fa, sostituirà (almeno idealmente, non sappiamo se concretamente) sul mercato l'attuale GTX 560 Ti presentata lo scorso gennaio e dotata di 384 Core.

La differenza di fondo tra le due schede è che la nuova soluzione adotta il chip GF110, che ritroviamo sulle schede di fascia alta GTX 570, 580 e 590 anziché il GF114 dedicato alla fascia media. All'aumento del numero dei core corrisponderà un cambio di specifiche. La scheda avrà infatti un core con frequenza di 730 MHz, shader a 1460 MHz e 1280 MB di memoria GDDR5 a 3800 MHz.

L'attuale GTX 560 Ti lavora rispettivamente a 822, 1645 e 4008 MHz (solo 1024 MB di memoria). Altre differenze riguardano il bus di memoria, che passa da 256 a 320 bit, il TDP (da 170 a 210 watt) e il supporto multi-GPU: grazie alla nuova arrivata si potranno realizzare configurazioni 3-way SLI, previo numero di collegamenti sul PCB della scheda. Per l'alimentazione saranno presenti due connettori PCIe a 6 pin, mentre sul fronte delle uscite video troveremo porte DVI, HDMI e DisplayPort.

La nuova scheda assomiglia molto per specifiche alla GTX 570, che ha 480 Core e frequenze non troppo diverse (732, 1464, 3600 MHz). Sarà interessante quindi vedere il prezzo (probabilmente a metà tra l'attuale GTX 560 Ti e la GTX 570, quindi circa 250/260 euro), le prestazioni e i margini di overclock per capire quale delle due soluzioni vale la pena acquistare. La GTX 560 Ti "448" però deve vedersela anche con le concorrenti di AMD, come la HD 6950.

La nuova nata di casa Nvidia nasce non solo per aumentare la competizione in una fascia di mercato a cui spesso guardano i consumatori (specie nel periodo natalizio), ma soprattutto per sbarazzarsi dei chip GF110 che, vuoi per eccesso di produzione o per problemi, non sono stati venduti. 

Per Nvidia si tratta quindi di una mera operazione di ottimizzazione del profitto - il che per un'azienda non è un male, è del tutto lecito. D'altronde la casa di Santa Clara e i suoi partner hanno intenzione nei primi mesi del 2012 di presentare alcuni prodotti di nuova generazione a 28 nanometri, chiudendo con le soluzioni a 40 nanometri una volta per tutte.

Infine, una chiosa sul nome. Non c'è sicurezza sull'effettiva nomenclatura della scheda, quindi le ipotesi sul campo sono tre: il nome rimane invariato rispetto al modello precedente; Nvidia usa la tattica già adottata per la GTX 260, inserendo la dicitura "Core 448" accanto al nome standard; la chiama in modo diverso, magari GTX 565 Ti.

Difficile dire quale decisione prenderà l'azienda, ma se teniamo conto che il non cambiare nome potrebbe generare confusione e che le aziende sono poco inclini a usare numeri che non si concludono con le zero, ci rimane un'unica alternativa. Staremo a vedere, sperando che imbocchi la via della chiarezza.