La slovena EK Water Blocks ha presentato EK-FC Titan X, il primo waterblock per la GeForce GTX Titan X, la nuova scheda video di Nvidia con GPU GM200 e 12 GB di memoria GDDR5 (qui la recensione).
Questa soluzione copre interamente il circuito stampato della scheda grafica di Nvidia, raffreddando direttamente GPU, RAM e il VRM (voltage regulation module) con acqua che scorre su queste aree critiche permettendo alla scheda video e al suo VRM di rimanere stabili anche in overclock.
Il prodotto dell'azienda di Ljubljana ha un design "central inlet split-flow", introdotto con il modello EK-FC980 GTX. Il sistema funziona perfettamente anche rovesciando il flusso d'acqua, senza alterare le prestazioni del raffreddamento.
Il progetto offre prestazioni idrauliche tali che permettono al prodotto di essere usato in sistemi di raffreddamento a liquido con pompe acqua più deboli. La base è in rame elettrolitico (nudo o placcato nickel a seconda della variante), mentre la parte superiore è fatta di materiale acrilico o poliformaldeide. Le varianti in plexiglass hanno anche due slot pre-forati per diodi LED da 3 millimetri. I distanziatori in ottone preinstallati permettono un'installazione indolore e sicura.
![]() | GeForce GTX Titan Z |
L'EK-FC Titan X è stato progettato anche per allinearsi perfettamente con i modelli EK-FC980 GTX e EK-FC780 GTX Ti, facilitando la sostituzione e l'aggiornamento delle schede. Il waterblock costa circa 100 euro, 110 euro per particolari versioni - si può acquistare un backplate a circa 30 / 40 euro.
Questo non è però l'unico modo per avere una GTX Titan X raffreddata a liquido. EVGA ha annunciato l'arrivo della versione HydroCopper della nuova scheda di Nvidia, ma al momento non ha svelato il prezzo e la data di uscita. Sull'onda del nuovo prodotto, l'azienda ha presentato anche una versione Superclocked con dissipatore ad aria, ma non ha comunicato ulteriori dettagli - le frequenze, ovviamente, saranno maggiori rispetto a quelle stabilite da Nvidia per la soluzione di riferimento.