L'arrivo della Radeon R9 290X e presto della R9 290, nonché i prezzi molto allettanti dei prodotti rimarchiati (R9 280X e simili) di AMD costringeranno Nvidia a una risposta. A dire il vero ci aspettavamo qualche contromossa - nello specifico un taglio dei prezzi - nel giorno di presentazione della nuova portabandiera di AMD, ma non c'è stata.
L'azienda, come noto da qualche tempo, ha però "in canna" la GeForce GTX 780 Ti, mostrata durante l'evento che si è tenuto a Montreal una decina di giorni fa. In quella sede Nvidia non ha svelato alcuna specifica tecnica, e per questo negli ultimi giorni si addensano le indiscrezioni sulla scheda che dovrebbe debuttare a metà novembre. Non sappiamo se abbiano o meno fondamento, quindi prendete tutto con un pizzico di sano scetticismo.
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Fuad Abazovic di Fudzilla dice di aver "aver sentito da più fonti indipendenti che la futura GeForce GTX 780 Ti sarà più veloce della GTX Titan e ovviamente molto più rapida della GeForce GTX 780. […] Non siamo certi che la GTX 780 Ti batta la Titan in tutti i benchmark, ma sarà senza dubbio più veloce in diversi test. Rimane da vedere che cosa succederà alla GTX Titan, attualmente venduta a 999 euro, un prezzo che la renderà obsoleta e non competitiva al debutto della GTX 780 Ti".
Le prime indiscrezioni sulla GTX 780 Ti indicavano che la scheda si sarebbe piazzata a 650 euro, prendendo il posto della GTX 780, che di conseguenza avrebbe subito un taglio di prezzo. In quel caso però si pensava ancora che la nuova nata avrebbe offerto prestazioni di poco superiori alla GTX 780 e inferiori alla GTX Titan. Senza contare che ancora non conoscevamo bene le prestazioni della R9 290X, se non per qualche benchmark in anteprima.
Se dovesse però davvero essere più rapida della Titan, quest'ultima potrebbe scendere di prezzo, insieme almeno alla GTX 780 e perché no, anche alla GTX 770 che non si trova più in una posizione di mercato troppo favorevole, almeno osservando i prezzi di listino. A quel punto Nvidia potrebbe inserire la GTX 780 Ti al prezzo attuale della GTX Titan, vantandosi per il ritorno sul tetto del mondo e offrendo una gamma più competitiva. L'altra possibilità, secondo Abazovic, "è che la Titan sarà mandata in pensione, se la GTX 780 Ti sarà molto meno costosa da produrre".
C'è inoltre la terza via, e cioè quella che Nvidia non solo produca una scheda più rapida della GTX Titan, ma anche che la inserisca in una fascia di prezzo molto competitiva, rivedendo pesantemente la propria offerta. Una mossa "non da Nvidia", ma non si può escludere nulla, perché AMD ha messo in campo un'offerta molto aggressiva, a prescindere dai problemi di temperatura e rumorosità che la R9 290X ha dimostrato di avere.
In rete, direttamente dal forum degli smanettoni di XtremeSystem, è anche apparso un presunto punteggio della GTX 780 Ti al 3DMark 11. La scheda avrebbe raggiunto con il preset Extreme un punteggio di 5204, a fronte dei 4923 della Titan e dei 4664 della R9 290X. Punteggi che però dicono poco, dato che stiamo parlando di test sintetici.
La scorsa settimana qualche sito ha inoltre pubblicato le presunte specifiche della scheda, distribuite da un sito cinese, ma a quanto sembra erano dei falsi. Chissà se la scheda avrà un numero maggiore o minore dei 2688 CUDA Core della GTX Titan, e a che frequenze sarà impostata. Non resta quindi che sedersi in poltrona con i pop-corn e stare a osservare la situazione: è probabile che in poche settimane il panorama nella fascia alta porterà grandi sorprese, quindi se state progettando l'acquisto di una scheda video che duri a lungo forse fareste meglio a frenare l'istinto e aspettare un pochino.