Hard disk desktop: differenze

Scegliere un hard disk non è più così semplice come qualche anno fa. Volete acquistare un nuovo hard disk? Ecco le migliori opportunità per questo periodo.

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a cura di Tom's Hardware

Hard disk desktop: differenze

Gli hard disk sono dispositivi di archiviazione basati su piatti magnetici che differiscono per alcune caratteristiche - tra cui la tecnologia di registrazione adottata. Oggigiorno tutti i produttori usano la tecnologia PMR (Perpendicular Magnetic Recording), la quale prevede che gli elementi dati vengano allineati verticalmente. Il passaggio dalla tecnologia di registrazione longitudinale a quella verticale è stato un passo necessario per evitare che gli elementi magnetizzati si influenzassero l'uno con l'altro, un fenomeno conosciuto come superparamagnetismo. L'allineamento verticale permette di aumentare la densità dei dati, trend che per ora non accenna a fermarsi. Secondo Hitachi, nei prossimi anni si arriverà alla dimensione di circa 50 TB, con modelli da 3.5", usando patterned media e registrazione heat-assisted.

Numero dei piatti

Altri importanti parametri per la scelta dell'hard disk sono la velocità di rotazione, l'interfaccia, la dimensione della cache e il numero di piatti. Tutti i dischi da 3.5" ad elevata capacità sono basati su più piatti; i dischi da 2.5" per notebook solitamente usano uno o due piatti, a causa delle dimensioni, nonché della necessità di una maggior resistenza fisica. Molti degli hard disk da 1 TB presenti sul mercato sono composti da tre piatti; tra questi ci sono l'Hitachi Deskstar 7K1000.B, il Samsung Spinpoint F, il Seagate Barracuda 7200.11 e la serie WD Caviar - mentre la prima generazione di dischi da 1 TB necessitava di 5 piatti (come l'Hitachi Deskstar 7K1000). Per ora, al momento della stesura di questo articolo, l'hard disk più capiente sul mercato è il Seagate Barracuda 7200.11 da 1.5 Terabyte, capacità raggiunta con l'uso di quattro piatti.

Potete scoprire il numero dei piatti facendo riferimento al numero di testine, dato sempre presente nella documentazione tecnica del disco. Ogni piatto necessita di due testine di lettura/scrittura: una per la superficie superiore, e una per quella inferiore. Otto testine, per esempio, indicano la presenza di quattro piatti.

Velocità di rotazione

Nella maggior parte dei dischi per desktop i piatti ruotano a 7200 giri al minuto. Alcuni modelli a basso consumo, come quelli della serie WD Caviar Green o Samsung Eco Green, ruotano a 5400 giri al minuto, il che permette di ridurre i consumi energetici. Tuttavia, un moderno disco da 5400 giri al minuto può competere con un disco da 7200 RPM di fascia media. Chiaramente, è importante scegliere sempre il prodotto più recente per accaparrarsi il meglio dal punto di vista tecnologico.

Un modello da menzionare, nel contesto della velocità di rotazione dei piatti, è il Western Digital Raptor, l'unico disco per desktop con la velocità di 10.000 giri al minuto. I modelli di prima generazione raggiungevano una capacità massima di 150 GB, ed erano basati sul fattore di forma di 3.5", mentre gli ultimi modelli, i Velociraptor, sono modelli da 2.5", usati anche nel settore enterprise. Mentre i Velociraptor sono i dischi meccanici più veloci del settore desktop, le versioni precedenti sono più veloci dei dischi attuali solo per quanto riguarda le prestazioni di I/O e i tempi di accesso.

Dettagli trascurabili

I produttori di dischi e i commercianti di PC spesso promuovono come punto di forza la dimensione della cache del disco: 32 MB è al momento la massima quantità usata, mentre 16 MB sono considerati lo standard; molti dischi sono ancora dotati di 8 Mb di cache. In una nostra vecchia prova avevamo constatato come la differenza tra 8 e 16 Mb di cache non portava alcun vantaggio in termini di prestazioni.

L'interfaccia del disco è un altro dettaglio abbastanza trascurabile. Praticamente tutti i dischi desktop sono basati sull'interfaccia Serial ATA/300, mentre i notebook usano la SATA/150 o la SATA/300. Siccome i dischi desktop non hanno raggiunto nemmeno la velocità di trasferimento di 130 MB/sec, la connessione SATA/150 è sufficientemente veloce per tutti i modelli. La SATA/300 massimizza il throughput della cache, senza tuttavia una significativa differenza nell'uso giornaliero. Quindi, non fatevi grandi problemi riguardo l'interfaccia. Solo con gli SSD questo diventa un dato importante.

Prezzo e garanzia

La garanzia non è importante solo per godere della sostituzione del disco in caso di rottura. Siccome la vita di un disco è molto lunga, una buona garanzia è anche un importante punto di vendita. Nessuno investirebbe in un disco da 1.5 Terabyte, se garantito per solo due anni. Fortunatamente, tutti i produttori di dischi offrono almeno tre anni di garanzia. Tutti i prodotti di fascia alta, come i dischi enterprise, sono solitamente accompagnati da una garanzia di cinque anni. Questo è vero, per esempio, per la famiglia Seagate Barracuda 7200.11 e per la serie Western Digital Caviar Black.