HAVN HS 420, case premium per le configurazioni top di gamma | Test & Recensione

L'HAVN HS 420 rappresenta probabilmente una delle proposte più innovative del panorama dei case per PC. Prodotto dalla tedesca HAVN, si posiziona nella fascia top del mercato (la versione provata costa circa 290 euro su Amazon) e si rivolge principalmente ad appassionati di hardware, overclocker e modder che non vogliono scendere a compromessi.

Recensione in un minuto

L'HAVN HS 420 è un case mid-tower dual-chamber che ridefinisce gli standard di design e raffreddamento nel segmento premium. Costruito con acciaio di alta qualità e dotato di un pannello panoramico in vetro temperato curvato (tecnologia UniSheet), offre una visuale completa sui componenti interni perfetta per mettere in risalto la build. Il sistema di raffreddamento supporta fino a 11 ventole da 140mm e radiatori fino a 420mm su più lati, garantendo prestazioni termiche eccellenti. La gestione dei cavi è semplificata dal sistema SimpliCable, mentre c'è tantissimo spazio per lo storage grazie al supporto a quattro HDD da 3,5" e otto SSD da 2,5". La connettività frontale include una USB 3.2 Gen 2 Type-C (20 Gbps), due porte USB 3.2 Gen 1 Type-A e jack audio. Nonostante il peso considerevole (17,84 kg) e l'assenza di ventole incluse, il case offre un'esperienza di building di alto livello e un flusso d'aria eccellente, rivelandosi l'opzione ideale per enthusiast che cercano un equilibrio tra estetica raffinata e funzionalità avanzate.

Come è fatto

L'HAVN HS 420 si distingue immediatamente per le sue dimensioni generose (541 x 259,5 x 547 mm) che lo collocano tra i mid-tower più spaziosi sul mercato. La struttura è realizzata principalmente in acciaio SGCC (Steel Galvanized Cold Rolled), un materiale che combina resistenza meccanica e protezione dalla corrosione grazie alla galvanizzazione, con uno spessore di 1,0mm che garantisce rigidità strutturale senza incidere troppo sul peso, di per sé già elevato visto che supera i 17kg. Il vero elemento distintivo è però il pannello panoramico in vetro temperato curvo, ottenuto tramite un processo produttivo proprietario denominato UniSheet. Questa tecnologia permette di ridurre il raggio di curvatura a soli 3mm, minimizzando significativamente le distorsioni ottiche che tipicamente affliggono i vetri curvati e offrendo così una visuale cristallina sui componenti interni.

La filosofia costruttiva del case si basa su un design dual-chamber, che separa fisicamente il comparto principale (dove trovano alloggio scheda madre, CPU, GPU e RAM) dalla zona secondaria dedicata ad alimentatore e storage. Questa separazione non è solo estetica ma funzionale: permette di isolare le fonti di calore, ottimizzando i flussi d'aria e migliorando le temperature d'esercizio di tutti i componenti, che risultano più freschi. L'interno è stato progettato con un approccio GPU-centrico, una scelta che riflette l'importanza crescente delle schede grafiche nei sistemi moderni, spesso il componente più costoso e che genera più calore.

In termini di compatibilità, il case supporta schede madri in formato Mini-ITX, Micro-ATX, ATX ed E-ATX (fino a 277mm di larghezza), garantendo flessibilità per configurazioni di ogni tipo. La clearance per i componenti è generosa: 195mm per i dissipatori CPU, 440mm per le schede grafiche nella configurazione standard, e fino a 317mm nella variante VGPU con montaggio verticale. Per quanto riguarda gli alimentatori, il case accoglie unità ATX standard fino a 220mm di lunghezza, ma è compatibile anche con formati più compatti come SFX e SFX-L tramite adattatori (inclusi).

Il sistema di raffreddamento rappresenta uno dei punti di forza del HS 420, con supporto per un massimo di 11 ventole da 140mm (o 120mm) distribuibili in diverse posizioni: 3 sulla parte superiore, 3 sul lato destro, 3 sul fondo e 2 sul retro. Questa configurazione permette di creare flussi d'aria per ogni tipologia di build, assicurando tantissima flessibilità.

Per quel che riguarda il raffreddamento a liquido, c'è il supporto per radiatori fino a 420mm sia sulla parte superiore che sul lato destro (con spessore fino a 65mm incluse le ventole), aprendo alla possibilità di custom loop estremamente avanzati. Il montaggio dei radiatori è facilitato da staffe rimovibili che permettono di pre-assemblare il radiatore con le ventole prima dell'installazione nel case.

La versione VGPU del case include un bracket dedicato per il montaggio verticale della scheda grafica, accompagnato da un cavo riser PCIe 5.0 certificato per garantire piena compatibilità con le GPU di ultima generazione senza perdita di prestazioni. Il bracket è progettato con un'angolazione specifica che ottimizza la circolazione dell'aria mossa dalle tre ventole che si possono montare, mentre un deflettore in vetro dirige il flusso verso la GPU, massimizzando l'efficienza di raffreddamento.

Lo storage è un altro aspetto curato nei minimi dettagli, con supporto per 4 hard disk da 3,5" installabili in appositi alloggiamenti anti-vibrazione, e ben 8 posizioni per SSD da 2,5" distribuite strategicamente per facilitare la gestione dei cavi. Una caratteristica insolita ma interessante è il supporto VESA integrato, che permette di installare un piccolo display (fino a 14 pollici) direttamente all'interno del case, ideale per monitorare temperature, frequenze e altri parametri del sistema in tempo reale, o per riprodurre un video personalizzato in una build a tema.

La gestione dei cavi è affidata al sistema proprietario SimpliCable, che comprende numerosi passacavi in silicone con clip di fissaggio e guide predefinite che semplificano notevolmente l'organizzazione dei cavi dietro il vassoio della scheda madre.

Il pannello I/O frontale, situato sulla parte superiore del case, offre una dotazione moderna con una porta USB 3.2 Gen 2 Type-C da 20Gbps, due porte USB 3.2 Gen 1 Type-A e un jack audio combo. 

Esperienza d'uso

Nonostante lo spazio a disposizione, l'assemblaggio di un sistema all'interno dell'HAVN HS 420 non è semplice come si possa pensare, con diversi aspetti che meritano di essere approfonditi. La qualità costruttiva è davvero ottima: ogni componente del case trasmette solidità, dalle cerniere metalliche dei pannelli fino alle viti rivestite in nylon che prevengono i graffi accidentali durante il montaggio. I pannelli laterali si fissano tramite potenti magneti, che facilitano enormemente l'accesso all'interno rispetto ai tradizionali sistemi a viti.

Lo spazio interno rappresenta uno dei principali vantaggi durante l'assemblaggio, permettendo di lavorare agevolmente anche con componenti di grandi dimensioni. Ci sono diverse aperture posizionate in maniera intelligente, che permettono di accedere facilmente a vari elementi del case. 

Il sistema SimpliCable si rivela particolarmente efficace durante la fase di cable management, permettendo di organizzare i cavi in modo ordinato e funzionale. I passacavi in silicone con clip di fissaggio rappresentano una soluzione elegante che permette di modificare facilmente il percorso dei cavi in caso di aggiornamenti futuri. C'è tanto spazio dietro il vassoio della scheda madre (oltre 30mm), ottimo per nascondere agevolmente anche cavi più rigidi come quelli di alcuni alimentatori.

Anche l'installazione del dissipatore è decisamente semplice: le staffe rimovibili (disponibili sia sopra che sul lato) facilitano enormemente il montaggio, permettendo di montare radiatore e ventole fuori dal case in tutta comodità. La compatibilità con radiatori fino a 420mm offre possibilità praticamente illimitate per configurazioni di raffreddamento a liquido custom, mentre lo spazio sul fondo permette di installare ventole altre ventole che spingono aria fresca direttamente sulla scheda video (se avete la versione con GPU montata in orizzontale).

Non mancano tuttavia alcune criticità che emergono durante l'assemblaggio. Il peso di quasi 18kg rende difficoltoso lo spostamento, ma i problemi più grossi arrivano dalla versione VGPU, che comporta delle limitazioni. Il vantaggio estetico è indiscutibile, ma il bracket verticale occupa moltissimo spazio e, data la sua angolazione, limita l'accesso ad alcuni connettori sulla scheda madre. Inoltre, è necessario usare delle ventole Reverse per mantenere un'estetica pulita e non averle "al contrario", un aspetto di cui tenere conto quando si acquistano i vari componenti.

I problemi più gravi emergono però se si sceglie di usare un dissipatore ad aria. In una configurazione di fascia alta si opta per soluzioni top di gamma, come il Noctua NH-D15 G2 (qui la recensione) o il DeepCool Assassin IV VC Vision (qui la recensione), che però finiscono per essere troppo vicini alla GPU, di fatto impedendo l'accesso al connettore di alimentazione della scheda video, almeno nel caso di schede in cui si trova al centro, come le RTX 50 e RTX 40. Nella foto qui sotto vedete la situazione con una RTX 4090 e un DeepCool Assassin IV: collegare l'alimentazione è praticamente impossibile. 

Altro elemento che vale la pena citare è che il case non è compatibile con gli alimentatori che hanno i connettori posti sul lato: una volta installato i connettori finiscono in alto, dove non c'è spazio a sufficienza per collegare i cavi. Per evitare problemi, optate per un alimentatore classico, con i connettori sul davanti.   

Da non sottovalutare anche la manutenzione di cui ha bisogno questo case: le aperture delle ventole sono tutte dotate di filtri antipolvere facilmente accessibili e sono semplici da pulire, ma l'ampia superficie in vetro, per quanto bellissima esteticamente, evidenzia impronte e polvere e richiede una pulizia regolare.

Dal punto di vista termico, il sistema GPU-centrico studiato da HAVN si traduce in temperature mediamente di 5-6°C inferiori rispetto a quelle raggiunte con configurazioni classiche, un bel vantaggio specialmente per le soluzioni di fascia alta. La rumorosità è ridotta al minimo grazie a guarnizioni in gomma e materiale fonoassorbente, che riducono le vibrazioni e contengono il rumore generato dalle varie ventole installate.  

Verdetto

L'HAVN HS 420 si afferma come un case di alto livello, che riesce a combinare design raffinato, ottime prestazioni termiche e versatilità costruttiva in uno chassis premium che, pur non essendo alla portata di tutti visto il suo prezzo, offre un valore concreto agli enthusiast più esigenti. 

Qualità costruttiva e materiali sono di prim'ordine, così come la cura dei dettagli e la possibilità di installare sistemi di raffreddamento custom anche parecchio "spinti", con due radiatori da 420 mm. Il design panoramico trasforma il PC in una vera e propria vetrina per la propria build, dando la giusta importanza alle configurazioni a tema. 

Non si possono ignorare però alcune criticità, su tutte i problemi di compatibilità tra scheda video e dissipatore nella versione VGPU, che di fatto obbliga l'uso di dissipatori a liquido, e la difficoltà di accesso ad alcuni connettori della scheda madre a causa del bracket. Anche il peso considerevole in certi casi può essere un problema, così come l'assenza di ventole incluse, che fa aumentare ulteriormente il costo complessivo della build.  

Chi dovrebbe acquistare questo case? Sicuramente gli appassionati di modding e water cooling che cercano una piattaforma versatile per esprimere la propria creatività, senza limitazioni in termini di compatibilità o prestazioni termiche. Ma anche gli enthusiast che desiderano un case capace di valorizzare componenti premium, esaltandone l'estetica attraverso il pannello panoramico senza compromettere le performance. Si tratta senza dubbio di un investimento significativo che si ripaga in termini di qualità costruttiva, prestazioni e longevità.