image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Accedi a Xenforo
Immagine di SanDisk lancia il drive USB-C da 1TB più piccolo di sempre SanDisk lancia il drive USB-C da 1TB più piccolo di sempre...
Immagine di Sono già 8 milioni gli utenti che programmano con Lovable AI Sono già 8 milioni gli utenti che programmano con Lovable A...

Huawei 5G Truck Roadshow ha fatto tappa a Roma

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Alessandro Crea

a cura di Alessandro Crea

Pubblicato il 11/07/2018 alle 17:11

Si è concluso a Roma il Huawei 5G Truck Roadshow, un tour che ha toccato varie città in tutta Europa per spiegare a stampa e addetti ai lavori che il 5G sarà molto di più che una semplice evoluzione del 4G per navigare più velocemente da smartphone o guardare film in streaming in alta definizione sul mobile. In compagnia di Fabio Moresi, Head of Wireless Marketing Italia di Huawei, e Enrica Banti, Head of External Relations di Huawei, abbiamo così affrontato i diversi scenari d'uso resi possibili dal 5G, dalle smart cities all'industria 4.0, passando per cloud, IoT, intelligenza artificiale, auto a guida autonoma e robotica.

Huawei come sappiamo è all'avanguardia nel settore e partner importante di provider come TIM e Fastweb, con diversi progetti all'avanguardia in campo nel nostro Paese, da Milano al progetto BariMatera 5G. Oltre a utilizzare le proprie soluzioni per aiutare lo sviluppo tecnologico del Paese però Huawei ha capito che c'è bisogno anche di un'attività di "evangelizzazione" perché sul 5G regna ancora parecchia confusione e in molti lo vedono relegato esclusivamente all'ambito delle connessioni dati per mobile, non cogliendone invece la portata rivoluzionaria.

WP 20180711 11 58 19 Pro

Come spiegato da Moresi, tre sono le direttrici principali lungo cui Huawei sta lavorando in ambito 5G, eMBB, mMTC e uRLLC. Il primo acronimo sta per Enhanced Mobile Broadband e di fatto è quello più scontato, ossia quello che riguarda l'effettivo aumento della banda disponibile in downlink e uplink, ma che porterà solo vantaggi marginali agli utenti, in quanto molto è possibile fare già ora con la tecnologia 4G.

mMTC si scioglie invece come Massive Machine Type Communications e riguarda la possibilitàdi gestire un numero sempre crescente di sensori e la realizzazione di un'infrastruttura aperta a terze parti tramite cui raccogliere, elaborare e rendere disponibili i dati per qualsiasi tipo di applicazione. Parliamo in pratica di Internet of Things o meglio ancora Internet of Everything.

WP 20180711 11 25 38 Pro
Fabio Moresi, Head of Wireless Marketing Italia di Huawei

L'ambito di riferimento è soprattutto quello della smart city e della smart home, con la possibilità di integrare dispositivi e dati e fornire servizi fino a ieri impensabili, dalla regolazione intelligente dell'atmosfera domestica (dalla qualità dell'aria alla temperatura, fino all'illuminazione), alla possibilità di far dialogare le automobili tra loro e con altri dispositivi intelligenti, come ad esempio i semafori, condividendo informazioni utili alla gestione del traffico e alla sicurezza stradale.

Leggi anche: Bari Matera 5G, TIM, Fastweb e Huawei attivano nuovi servizi

Tuttavia per Moresi l'area più importante, quella cioè che meglio rappresenta il vero salto di qualità che caratterizzerà l'era del 5G rispetto a quelle degli standard precedenti è rappresentata dalla terza sigla, uRLLC ovvero Ultra Reliable Low Latency Communications. Per far comunicare oggetti e dispositivi vari tra di loro all'interno di reti complesse, dentro e fuori casa, la latenza e la stabilità sono infatti più importanti della banda disponibile, visto che non è la quantità di dati trasmessi a essere critica in questo scenario, ma piuttosto la velocità con cui è possibile far interagire tra loro i dispositivi e l'affidabilità della rete su cui operano. In questo caso Moresi fa riferimento soprattutto allo sviluppo di tecnologie in ambito sanitario dove l'affidabilità è cruciale, ma anche all'Industria 4.0, alla robotica, all'intelligenza artificiale e alle auto a guida autonoma.

WP 20180711 12 00 08 Pro

Lo scenario tratteggiato da Moresi in quest'ambito è indubbiamente affascinante e inedito. Quando parliamo di intelligenza artificiale, robotica e guida autonoma in effetti non prescindiamo mai dall'idea che tutta la parte dei calcoli e della gestione dei dati venga effettuata "in loco", ossia all'interno del dispositivo. 

Ma questa è solo una strada possibile, che richiede lo sviluppo e l'adozione di chip complessi e assai costosi, che fanno aumentare i costi dei dispositivi stessi, intesi nel senso più ampio del termine, dai robot alle automobili.

Leggi anche: 5G a Bari e Matera, primi servizi TIM, Fastweb e Huawei

Con l'avvento del 5G però sarebbe possibile connettere tutti questi dispositivi tramite cloud, delegando i calcoli a server in remoto, che potrebbero coordinare contemporaneamente decine di essi in tutta sicurezza, grazie appunto alla bassissima latenza consentita dalla tecnologia 5G, con un abbattimento dei costi finali.  

In chiusura ci è stato anche mostrato Huawei CPE, un dispositivo 5G Customer Premises Equipment, in pratica una sorta di router per connettersi direttamente alla rete di trasmissione 5G, e che rappresenta anche il primo prodotto di questo tipo con pieno supporto al nuovo standard 3GPP. Cuore del dispositivo è il chip Balong 5G01, il primo esplicitamente progettato per la totale compatibilità col 5G e in grado di assicurare fino a 2,3 Gbps in downlink.

WP 20180711 10 47 24 Pro

Il chip è ancora molto grande e richiede spazio adeguato per il raffreddamento, ma Huawei conta di riuscire a miniaturizzarlo già nel 2019, in modo da poter realizzare dispositivi più piccoli e compatti, che potremo portare ovunque, ad esempio nella casa di campagna o al mare, per mettere su una piccola rete da cui riprodurre ad esempio video in streaming ad alta definizione, ma con la facilità con cui normalmente spostiamo uno smartphone.

"Il 5G è ora", recita lo slogan di Huawei, "per trasformare l'oggi in un futuro intelligente". Le premesse sembrano esserci tutte.    

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca cerchi

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Non ti pago per avviare il PC, scatta la denuncia
  • #2
    Lavorare 72 ore a settimana, il nuovo modello che piace a USA e Cina
  • #3
    Lavoratori tech licenziati a migliaia (solo negli USA per ora)
  • #4
    BMW X3 20d: il SUV più desiderato d'Italia cambia forma
  • #5
    Anche Bill Gates dice che l'AI è una bolla e che presto scoppierà
  • #6
    Sono già 8 milioni gli utenti che programmano con Lovable AI
Articolo 1 di 5
Sono già 8 milioni gli utenti che programmano con Lovable AI
La piattaforma svedese Lovable si avvicina agli 8 milioni di utenti, ma il silenzio sui ricavi e il calo del 40% nel traffico sollevano dubbi sulla sostenibilità.
Immagine di Sono già 8 milioni gli utenti che programmano con Lovable AI
1
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
SanDisk lancia il drive USB-C da 1TB più piccolo di sempre
SanDisk lancia Extreme Fit, un drive USB-C da 1TB dal design ultra-compatto a L, pensato per restare sempre collegato al laptop.
Immagine di SanDisk lancia il drive USB-C da 1TB più piccolo di sempre
2
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Scatta il blocco sui siti porno: cosa succede ora?
Da oggi 12 novembre, in Italia i siti per adulti devono adottare sistemi di verifica dell'età sicuri e indipendenti, così da rispettare le nuove norme AGCOM.
Immagine di Scatta il blocco sui siti porno: cosa succede ora?
37
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Le RTX APOCALYPSE di ZOTAC arrivano finalmente in Occidente
La lineup di GPU ispirata al personaggio “Apocalypse Girl” fa il suo ingresso nel mercato nordamericano, segnando una svolta nella strategia di ZOTAC.
Immagine di Le RTX APOCALYPSE di ZOTAC arrivano finalmente in Occidente
2
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
Windows 26 riprende l’eredità di Vista e 7, ma con stile
Il designer Abdi propone un Windows 26 che recupera l'estetica di Vista e 7 con il Liquid Glass, mentre Microsoft punta su AI e piattaforme agentiche.
Immagine di Windows 26 riprende l’eredità di Vista e 7, ma con stile
6
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.