IBM: i wafer di chip per i pannelli solari

Come riciclare i wafer di chip in silicio scartati perché malfunzinanti? IBM ha trovato un modo rapido, indolore ed ecocompatibile.

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a cura di Manolo De Agostini

Il mondo dell'informatica sforna novità a getto continuo, che ci sollazzano soprattutto nelle grigie giornate invernali. Tra la produzione e la commercializzazione, senza dimenticare i continui aggiornamenti, industrie e consumatori creano un grande quantitativo di spazzatura tecnologica che inquina il nostro pianeta.

Se nel nostro piccolo possiamo agire con un'attenta raccolta differenziata e le industrie possono realizzare prodotti maggiormente eco-compatibili, cosa fare dei wafer di semiconduttori malfunzionati che AMD, Intel e le varie fonderie producono e mettono in un angolo? IBM ha trovato una soluzione efficiente, e per giunta al servizio dell'ambiente.

L'azienda americana ha sviluppato una tecnica efficace per riciclare i wafer di silicio e impiegarli nell'industria dei pannelli solari. Il procedimento richiede la lucidatura del wafer in acqua, l'uso di un panno abrasivo e un macchinario in grado di appianare qualsiasi imperfezione sulla superficie del wafer per cancellare chip e proprietà annesse. IBM dichiara che il processo è più efficiente ed eco-compatibile rispetto a quello utilizzato fino a oggi, basato su materiali chimici abrasivi o altre tecniche poco ortodosse.

IBM stima che ogni anno si scartino circa 3 milioni di wafer , e che da questi si potrebbero creare pannelli solari in grado di generare circa 13,5 megawatt di energia. Il risultato non è certo dei migliori - Shard può produrre oltre 600 megawatt all'anno - ma è rilevante se pensiamo che è anche un modo di ridurre l'inquinamento, oltre ad uno per produrre energia pulita.

Texas Instruments, Intel e altre aziende vendono da alcuni anni i wafer di scarto, con un discreto impatto sui conti dalle aziende. Insomma, come unire l'utile al dilettevole. La notizia più interessante riguarda la volontà di IBM di condividere la nuova tecnica di riciclo con gli altri produttori, ma a tal riguardo non ci sono ancora altri dettagli.