IDrive-E
Pro Sofnet Corporation si inserisce in questo settore con IDrive-E. La differenza tra la versione gratuita e quella a pagamento è molto semplice: con la versione pro avrete più spazio disponibile. Una scelta comune, tra i servizi che abbiamo trovato, e ben giustificata. Tutti hanno molti dati che dovrebbero essere protetti, e quale modo migliore di valutare un servizio che quello di provarlo, anche se con qualche limitazione?
Come con molti altri servizi, anche questo è dotato di un'interfaccia web, così come di un client da installare sul computer, per accedere ai dati online.
L'interfaccia online, però, non è in grado di fare backup attivi. Si presta piuttosto alla condivisione di files – chiamata IDrive-S -, oltre alla gestione dell'account e uno strumento per il recupero dei dati.
Potete caricare file tramite l’interfaccia web, ma non è adatta a immagini attive o backup continui. Invece la condivisione dei contenuti è un gioco da ragazzi, basta caricare il file e selezionare “Share”. Il destinatario riceverà un collegamento, via email, ai documenti che volete condividere con lui o lei. Purtroppo non è previsto l’accesso ospite, quindi i vostri amici e colleghi dovranno iscriversi al servizio per vedere i contenuti.
Il problema più grande dell’interfaccia web di IDrive è semplice quanto fastidioso: non c’è un bottone per l’aiuto, né assistenza telefonica o contatto email, nel caso vi troviate nei guai. O per lo meno non sono facili da trovare. Non c’è nemmeno un collegamento diretto alla pagina di gestione dell’account per scaricare il software di backup; fortunatamente, nella schermata di registrazione il collegamento c’è, quindi è meglio cogliere l’occasione quando si presenta.
Quanto al client installato, l’installazione è del tutto semplice e veloce, anche troppo. Una volta installato, avrete di fronte una schermata che vi informa che la cartella “documenti” sarà copiata. Ma, un momento, come impostazioni di base? Nessuno mi ha detto niente delle impostazioni di base? Cos’altro è predefinito? Senz’altro il peggior difetto di questo software.
La modifica di queste impostazioni non è possibile fino a che il programma non è avviato, e a quel punto ci siamo resi conto che le interfacce avviate sono ben due. La prima si chiama IDrive-E Classic, e la seconda, più semplice, IDrive-E. Una nomenclatura un po’ confusa, ma l’aspetto peggiore è che la versione Classic, essenzialmente, serve per programmare le azioni, mentre mentre quella chiamata IDrive-E serve a mostrare il disco remoto sul vostro schermo.
Una delle prime impostazioni di cui occuparsi, oltre ai file che volete copiare, riguarda la banda dedicata. IDrive è impostato per usare tutta la banda disponibile (male), quindi è il caso di limitarlo un po’. Purtroppo questa regolazione non è molto fine, infatti non si possono scegliere velocità diverse, da usare in base al carico del computer. Potete solo ordinare di eseguire un backup quando il PC è fermo, il che non ha molto senso se volete un backup continuo.
IDrive-E può riconoscere e copiare automaticamente file e cartelle che sono state aggiornate negli ultimi dieci minuti. Si possono immagazzinare fino a 30 versioni di un file, così potete scegliere di recuperare un certo momento del vostro lavoro.
Un altra cosa molto strana è che quando si selezionano i files da caricare, usando l’interfaccia classica, lo spazio necessario non viene calcolato automaticamente, ma viene solo mostrato quanto spazio è già utilizzato. Se avete spazio illimitato non è certo un problema, ma quando usate la versione gratuita non è difficile superare il limite, e non verrete avvisati, se non durante il processo di backup stesso. Per rendere le cose ancora più confuse c’è una finestra che mostra il progresso del backup, nella quale sono inseriti anche i dettagli sulla dimensione del backup stesso. Quel tipo di informazioni che di definiscono critiche, e che dovrebbero essere di più facile accesso.
Una volta caricati i file sul vostro IDrive, è facile recuperarli, o tornare ad una versione precedente. Partendo dal drive mappato, basta trascinare file e cartelle nella loro destinazione. L’applicazione IDrive “Classic” ha anche una semplice funzione di ripristino, con alcune opzioni per farlo online. Accedendo al vostro account IDrive, potete selezione e ripristinare quello che volete, senza difficoltà.