Il 2008 di Microsoft: previsioni

Cosa bolle in pentola in casa Microsoft per il 2008? Ecco dieci previsioni.

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a cura di Manolo De Agostini

Mentre PC World ha messo in fila le 15 tecnologie più deludenti del 2007 dando la palma del vincitore a Windows Vista, Mary Jo Foley di ZDNet guarda al 2008 di Microsoft stilando una lista di 10 previsioni sui prodotti di cui si sentirà parlare nel corso dell'anno. Ovviamente sono stati esclusi dalla lista quei programmi di cui già si conosce una data, come i Service Pack di Windows.

Mary Jo Foley inizia con "Fiji", un nome in codice che più volte è stato accostato a diversi progetti di Microsoft. A quanto pare, Fiji indica la nuova versione di Windows Media Center, di cui da tempo non si hanno più notizie. Microsoft potrebbe presentare una versione beta (privata) a febbraio, mentre la versione finale potrebbe arrivare nel corso dell'estate.

La seconda novità potrebbe riguardare l'acquisto da parte di Apple della licenza ActiveSync, permettendo una più facile sincronizzazione tra l'iPhone e Exchange Server. Novità in tal senso potrebbero fare capolino al MacWorld di gennaio.

Per quanto concerne il settore gaming, ci potrebbero essere degli imprecisati cambiamenti, grazie all'opera di Don Mattrick, un ex dirigente di Electronic Arts. Per quanto riguarda invece il nuovo rapporto con Facebook, Microsoft potrebbe partecipare maggiormente nel tentativo di dare del filo da torce a OpenSocial di Google.

L'azienda punta a migliorare anche l'ambiente Windows Mobile e a tal proposito tornano a fare capolino le indiscrezioni su uno scambio di funzionalità tra il lettore Zune e i prodotti Windows Mobile.

Per quanto riguarda l'ambito desktop, il 2008 potrebbe essere l'anno che ospiterà l'arrivo della prima beta di Office 14, successore di Office 2007. La versione finale di Office 14 debutterà probabilmente nel corso del 2009. Per quanto riguardano le imprese, Microsoft continuerà a presentare nuovi servizi.

L'ottava previsione di Mary Jo Foley riguarda lo standard Office XML (OOXML), che a suo dire otterrà la certificazione ISO.

Infine, due previsioni ancora più azzardate delle altre: prime build di test interne di Windows 7 e l'arrivo nel team Expression di Microsoft di Bruce Chizen, ex amministratore delegato di Adobe.