Il browser Opera 12 punta su estensioni, temi e stabilità

La Beta di Opera 12 svela cos'ha in serbo la software house norvegese. Lotta ai crash con un processo separato con i plug-in e maggiore spinta su temi e add-on per la personalizzazione. Disponibili anche le versioni a 64 bit per Mac e Windows.

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a cura di Manolo De Agostini

Opera 12 "Wahoo" è disponibile in versione Beta, scaricabile a questo indirizzo. La nuova versione del browser norvegese presenta la possibilità di cambiare look all'interfaccia con nuovi temi, che si possono applicare al software gratuitamente. Chi vuole realizzare un tema da condividere con il mondo intero può documentarsi qui.

Un'altra novità riguarda l'uso di un processo differente per i plug-in, in modo che il browser non vada in crash in presenza di plug-in malfunzionanti. Gli sviluppatori hanno anche migliorato la velocità nel caricamento di pagine e di gestione del browser, ottimizzando ulteriormente il codice di rete SSL, il caricamento delle schede per accelerare tempi di avvio e chiusura del programma.

Opera 12 Beta supporta inoltre l'API getUserMedia, che permette ad applicazioni Web - come Photo Booth, Polaroid, Color Picker ed Explode - di usare l'hardware come le webcam integrate in molti portatili, e anche una tecnologia (conosciuta in precedenza come Opera Reader) che permetterà di vedere pagine web come se fossero formattate per un libro.

La piattaforma di estensioni Opera è diventata più potente - e per questo la software house ha interrotto il supporto a Opera Unite, Widget e Voice. Questa versione introduce inoltre build a 64 bit per Mac e Windows, supporto header per la tecnologia anti-tracciamento Do Not Track, animazioni e transizioni CSS3, drag & drop HTML5 e accelerazione "opt-in" hardware e WebGL. In ultimo i più curiosi potranno notare un leggerissimo intervento sulla luminosità dell'icona del browser.