Il nuovo strumento Nitidezza avanzata

Recensione - Test della suite Adobe Creative Cloud dal punto di vista del fotografo. Gli strumenti utili e le nuove funzioni della controversa ultima versione disponibile solo in abbonamento.

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a cura di Tom's Hardware

Il nuovo strumento Nitidezza avanzata

Il nuovo strumento Nitidezza avanzata (Filtro > Nitidezza > Nitidezza avanzata) è noto per la tecnologia "adaptive sharpening", che esamina il contenuto dell'immagine per effettuare correzioni mirate. Per il fotografo, questo significa, "in soldoni", la comparsa di un cursore aggiuntivo nella finestra di dialogo, chiamata Riduci disturbo. Vediamo se/come questo cursore può davvero essere di aiuto.

Come noto, la scelta della nitidezza in un'immagine - specialmente in un ritratto - è un lavoro di compromesso. Si desidera enfatizzare le aree "importanti" del volto come gli occhi, ma senza enfatizzare la texture dello sfondo. In questo senso, la nuova tecnologia svolge un ottimo lavoro nel discriminare tra soggetti diversi, e lo slider Riduci disturbo si dimostra efficace nell'eliminare il rumore dallo sfondo mantenendolo però "morbido".

Lo strumento di interpolazione ora ha una nuova opzione di ricampionatura, specifica per ingrandimenti, che si chiama Mantieni dettagli. Ecco a confronto due dei metodi precedentemente disponibili e il nuovo (nell'ordine, da sinistra, Bicubica morbida, Bicubica nitida, Mantieni dettagli) su un ingrandimento del 300%. Il vantaggio esiste, ma non è stratosferico.