Intel: Atom dual-core in ritardo, Nehalem puntuale

Nuove informazioni sui processori Bloomfield con architettura Nehalem e spiacevoli informazioni sull'arrivo delle soluzioni Atom dual-core.

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a cura di Manolo De Agostini

Le indiscrezioni di alcuni giorni fa sull'architettura Intel Nehalem, trovano maggior concretezza nelle voci di corridoio del mercato schede madre. Sembra ormai confermato (salvo ripensamenti di Intel) che entro la fine dell'anno vedremo l'arrivo di tre processori quad-core desktop "Bloomfield", caratterizzati dalla compatibilità con il nuovo socket LGA 1366.

Intel non ha ancora definito i nuovi commerciali, e per ora questi tre processori vengono chiamati in codice XE (3.2GHz), P1 (2.93GHz) e MS3 (2.66GHz). Le nuove informazioni riportano di un TDP massimo di 130 watt, 8 MB di cache L3 e supporto alla tecnologia simultaneous multi-threading (SMT) per tutti e tre questi modelli. Insieme a loro, Intel presenterà anche i chipset X58 e ICH10. Si pensa che la nuova piattaforma possa incrementare le prestazioni del 15/30 percento rispetto alle prestazioni delle soluzioni attuali. La scheda supporterà quattro slot PCI Express per configurazioni CrossFire.

Per quanto riguarda la gamma Atom, sembra che Intel abbia posticipato la presentazione del chip dual-core Atom 330 da luglio a settembre, a causa dei problemi di disponibilità del single-core Atom 230.