Haswell-E si mostra in quella che dovrebbe essere, a tutti gli effetti, la prima foto. Il processore, realizzato a 22 nanometri, è atteso nel quarto trimestre del 2014 insieme alle motherboard X99, quindi siamo ben lontani dal debutto. L'immagine di Vr-Zone dovrebbe tuttavia immortalare uno dei primi engineering sample in circolazione.
Si vocifera che il processore in questione abbia otto core, moltiplicatore sbloccato e una frequenza di 3 GHz. Trattandosi però di un primo esperimento produttivo non è da escludere che Intel scelga un clock superiore per il top di gamma di arriverà in commercio.
Per il resto non c'è molto altro da dire, se non che si tratterà molto probabilmente della prima CPU desktop con controller di memoria DDR4, una soluzione quad-channel con supporto a frequenze sino a 2133 MHz. Rispetto alle attuali proposte Ivy Bridge-E assisteremo anche a migliori prestazioni x86, figlie del passaggio dall'architettura Ivy Bridge a quella Haswell, con il conseguente aumento dell'IPC - istruzioni per clock.
Il processore non si farà mancare inoltre 40 linee PCI Express 3.0 e sarà collegato al PCH mediante il bus DMI 2.0 (4 GB/s). Per quanto riguarda la compatibilità con le schede madre attuali, abbiamo cattive notizie: ci sarà il passaggio al socket LGA 2011-3 caratterizzato da un numero differente di pin. Bisognerà quindi fare un investimento in una nuova motherboard.
Per quanto riguarda i modelli, è probabile che ci sarà una CPU della serie "X" e due soluzioni "K", come oggi. La differenza è che nella gamma non avremo a che fare più con i quad-core (come il 3820 e il 4820K), bensì con una CPU a otto e due a sei core. Per quanto concerne i nomi, non ci sono dettagli, ma se la nomenclatura dovesse continuare sulla falsariga degli ultimi anni, ci troveremmo davanti a un Core i7-5960X, un Core i7-5930K e un Core i7-5820K.