Sono usciti da poco, ma i processori Core i7-7740X e Core-i5 7640X destinati alla piattaforma HEDT X299 di Intel hanno poco senso di esistere. Il Core i7-7740X è quasi identico al ben noto 7700K; persino il prezzo è simile. A impostazioni stock il 7740X si comporta in modo molto simile alla controparte mainstream, malgrado la frequenza base leggermente più alta.
Abbiamo ravvisato le stesse prestazioni del 7700K nei carichi che usano poco i thread, come i giochi e i comuni software desktop. Per il Core i5-7640X possiamo fare un discorso simile, paragonandolo al Core i5-7600K. Il problema è che richiedono una piattaforma X299, decisamente più costosa di qualunque LGA Z170/Z270 in commercio. Sono due processori che non hanno una vera collocazione sul mercato e per questo sappiamo già il loro destino: nel dimenticatoio.
Gli esclusi, ma non troppo
Come scritto nell'introduzione, ci siamo limitati a cinque punti, ma se volete estendere questa lista nei commenti, siete liberi di farlo. Ad esempio qualcuno di voi potrebbe pensare che la prima CPU desktop a 10 core Core i7-6950X (Broadwell-E), venduta a 1700 dollari, sia un progetto da dimenticare per via del prezzo.
Altri ancora, magari quelli con i capelli più bianchi, potrebbero ricordare progetti non riusciti come il Cyrix 6x86 e l'AMD K5, troppo focalizzati sulle prestazioni integer e con unità in virgola mobile scadenti. Altri ancora, tornando ai giorni nostri, potrebbero vedere il Core i3-7350K come un fallimento: moltiplicatore sbloccato sì, ma posizionamento di mercato poco azzeccato.
Ce ne sarebbero da scrivere molte, per esempio anche sui lentissimi chip Atom dei notebook o sulle prime APU di AMD, e forse ci torneremo in futuro. Allora, qual è la CPU peggiore di sempre secondo voi?
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