Le nuove CPU a 45 nanometri di Intel

Intel presenta 16 nuovi processori a 45 nanometri per il mercato mobile, server e desktop.

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a cura di Tom's Hardware

Intel ha presentato in quel di Las Vegas alcuni nuovi processori. La seguente tabella mostra le caratteristiche base dei 16 modelli:

Cliccare per ingrandire e scoprire i dettagli sui nuovi modelli presentati

Come consuetudine, i processori con prefisso "T" indicano le CPU dual-core mobile, il prefisso "E" indica le versioni desktop dual-core e il prefisso "Q" indica un processore quad-core desktop. Il prefisso "X" può essere abbinato sia a un processore Xeon che a un processore desktop "Extreme". Il nuovi processori dual-core desktop e mobile dovrebbero essere disponibili entro questo mese, mentre i nuovi Xeon e le nuove soluzioni quad-core per il segmento desktop saranno in commercio entro il primo trimestre 2008.

Tutti e 16 i processori sono prodotti con il nuovo processo produttivo a 45 nanometri. Sebbene il passaggio a una nanometria inferiore sia importante, la caratteristica più interessante riguarda la frequenza del bus, la grandezza della cache e le istruzioni Intel HD Media Boost (SSE4).

I nuovi desktop Q9x00, E8x00 e i processori Xeon X3x00 integrano un Front Side Bus a 1333MHz. La serie mobile T9x00 e i processori Core 2 Extreme X9000 supportano il più lento FSB a 800 MHz.

L'incremento della cache è significativo, infatti tutti i nuovi dual-core E8x00 integrano 6 MB di cache L2 condivisa, rispetto alla serie E6x00 che raggiunge un massimo di 4 MB di cache. I processori desktop quad-core Q9x00 integrano 6 o 12 MB di cache, mentre i processori dual-core mobile integrano 3MB (CPU T8x00) o 6MB (CPU T9x00). Intel ha inoltre integrato la tecnologia HD Media Boost, che potrebbe migliorare di gran lunga le prestazioni di quelle applicazioni che sfruttano le istruzioni SSE4.

La frequenza di questi processori non subisce variazioni importanti. L'unica nuova CPU a superare la barriera dei 3 GHz è il nuovo processore desktop dual-core E8500, che lavora a 3,16 GHz. L'incremento della cache e delle istruzioni SSE4 dovrebbero essere i maggiori responsabili dell'aumento delle prestazioni rispetto ai prodotti della serie E6x00.

Le altre nuove caratteristiche che non migliorano le prestazioni includono la tecnologia Deep Power Down, progettata per ridurre drammaticamente lo sperpero di energia durante gli stati idle. Questa nuova tecnologia è utile soprattutto nelle CPU mobile, che dipendono dalla batteria. I nuovi processori, e questo va detto per coloro che amano l'ambiente, non contengono piombo e dovrebbero essere prive di alogeno.

Oltre alle CPU, Intel ha parlato del chipset mobile Intel 965 dotato di core grafico DirectX 10/Shader model 4.0 e T&L in arrivo entro il primo trimestre di quest'anno.

Inoltre, l'azienda ha parlato della nuova piattaforma mobile Menlow. Grazie alla nuova CPU "Silverthorne" a 45nm a basso consumo, Intel dichiara che utilizzerà un'energia 10 volte inferiore in uno spazio cinque volte più ridotto rispetto a una CPU convenzionale. I primi prodotti dovrebbero essere sul mercato nel secondo trimestre dell'anno.