Queste RAM modulari sono una svolta per i notebook

Le nuove RAM DDR5 LPCAMM2 sono il futuro per i notebook in quanto facili da sostituire, veloci e completamente modulari.

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a cura di Marco Silvestri

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Lenovo ha lanciato il suo primo portatile dotato di memoria LPCAMM2 che segna un momento decisivo per l'intero segmento notebook. Il Lenovo ThinkPad P1 (Gen 7), come riportato dai tecnici di iFixit, si avvale di memoria LPDDR5X in un modulo LPCAMM2 facilmente aggiornabile che può essere rimosso dalla scheda madre con un semplice cacciavite.

Questo innovativo formato di memoria rappresenta un significativo passo avanti rispetto alla memoria LPDDR tradizionalmente utilizzata nei laptop moderni, che è saldata direttamente alla scheda madre e quindi difficile da aggiornare. La memoria LPCAMM2, acronimo di Low-Power Compression-Attached Memory Module, risolve questa problematica combinando la modularità con l'efficienza energetica propria della memoria LPDDR.

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Nel confronto tra i tradizionali moduli di memoria DDR, che si innestano nella scheda madre tramite slot simili a quelli dei PC desktop, e la LPDDR, quest'ultima si distingue per un consumo energetico ridotto. Tuttavia, fino a questo momento, le aziende produttrici dovevano scegliere tra la possibilità di aggiornare la memoria e l'efficienza energetica. LPCAMM2 sembra trovare un equilibrio, proponendosi come una soluzione che si avvita alla scheda madre, senza ricorrere alla saldatura, mantenendo inoltre il vantaggio di essere dual-channel, quindi necessitando di un solo modulo anziché due.

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Grazie ad un video pubblicato da iFixit, possiamo vedere come viene sostuito il modulo LPCAMM2 sul nuovo ThinkPad P1 di Lenovo: rimuovendo il retro del laptop per accedere alla batteria, si possono quindi svitare tre viti a testa Phillips per liberare il modulo di memoria.

Oltre a Micron, anche Samsung e ADATA stanno introducendo sul mercato i propri moduli LPCAMM2. Questo ampliamento dell'offerta promette maggiore flessibilità nell'upgrade della memoria, particolarmente rilevante per quegli utenti che trovano il proprio dispositivo limitato da soli 8GB di RAM. Tuttavia, rimane da vedere se questa innovazione verrà adottata su larga scala dai produttori di laptop.