image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Offerte di Natale
Accedi a Xenforo
Immagine di MacBook Pro, maxi redesign atteso dal 2026 MacBook Pro, maxi redesign atteso dal 2026...
Immagine di Uno sfortunato cliente ordina DDR5 su Amazon, ma riceve un'amara sorpresa Uno sfortunato cliente ordina DDR5 su Amazon, ma riceve un'a...

Le ricerche con ChatGPT non convengono a Google e Microsoft

La crescente richiesta di potenza computazionale generata da ChatGPT fa crescere i costi sia per Google che per Microsoft.

Advertisement

Avatar di Gabriele Giumento

a cura di Gabriele Giumento

@Tom's Hardware Italia

Pubblicato il 23/02/2023 alle 17:00
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

Il debutto di ChatGPT, l'IA chatbot frutto del lavoro dalla società OpenAI, sta sicuramente definendo un nuovo standard per quanto riguarda la ricerca sul web. La nuova IA consente di eseguire delle ricerche avanzate, fornendo risultati relativi e contestuali attraverso la generazione di un testo, che viene prodotto interrogando tutte le fonti disponibili e indicizzate in rete. Si tratta di un metodo ovviamente molto più avanzato della classica indicizzazione sul web, per via dell'utilizzo di una rete neurale, che genera una gran quantità di richieste che gravano direttamente sulle risorse computazionali dei data center.

Questo fattore comporta anche un problema al livello di costi, come evidenziato da un nuovo report emesso da Reuters, il quale sottolinea una spesa ben maggiore per quanto riguarda le ricerche eseguite con ChatGPT rispetto a quelle tradizionali. Nello specifico, il report valuta che le richieste ai server generate dall'IA avrebbero un costo di 10 volte superiore, che si tradurrebbe in diversi miliardi di dollari in più per quanto riguarda le spese a carico delle società che forniscono i servizi. Secondo le stime, l'aumento verrebbe quantificato tra i 3 miliardi e i 6 miliardi di dollari l'anno, una cifra che dipende fortemente anche dal numero di parole che compone le risposte.

microsoft-bing-edge-chatgpt-266754.jpg

La questione riguarda chiaramente anche Microsoft, la prima a debuttare con un'intelligenza artificiale integrata nel suo motore di ricerca e attualmente in fase di rilascio, anche se ciò non dovrebbe rappresentare una preoccupazione particolare per l'azienda di Redmond, sia perché le ricerche online non rappresentano una delle sue principali fonti di guadagno, sia perché sta tentando di guadagnare quote di mercato su Google, che attualmente detiene il 93% contro un misero 3% di Microsoft.

Dal canto suo, Google ha anticipato che la sua IA Bard farà uso di un modello molto più leggero, che richiederà una potenza di calcolo inferiore e, per questo motivo, renderà più facile gestire un numero maggiore di richieste. La sfida riguarderà anche la monetizzazione che saranno in grado di generare i nuovi chatbot IA, qualcosa su cui gli assistenti vocali di Google e Amazon non hanno particolarmente brillato: sempre secondo Reuters, Microsoft avrebbe già incontrato gli inserzionisti per stilare i dettagli sugli annunci da inserire nei risultati generati dal chatbot di Bing. Si tratta senza dubbio di un aspetto sicuramente cruciale per ammortizzare (o coprire) l'aumento dei costi richiesto dall'adozione di questi nuovi metodi di ricerca.

Fonte dell'articolo: www.reuters.com

Le notizie più lette

#1
La scienza rivede il concetto di bambini ad alto potenziale

Scienze

La scienza rivede il concetto di bambini ad alto potenziale

#2
Uno sfortunato cliente ordina DDR5 su Amazon, ma riceve un'amara sorpresa
4

Hardware

Uno sfortunato cliente ordina DDR5 su Amazon, ma riceve un'amara sorpresa

#3
Il vero problema dell'IA? L'ignoranza di chi la demonizza

Editoriale

Il vero problema dell'IA? L'ignoranza di chi la demonizza

#4
MacBook Pro, maxi redesign atteso dal 2026
1

Hardware

MacBook Pro, maxi redesign atteso dal 2026

#5
Vince Zampella è morto, è stato il leggendario designer dietro a Call of Duty e Titanfall
2

Videogioco

Vince Zampella è morto, è stato il leggendario designer dietro a Call of Duty e Titanfall

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca cerchi

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Advertisement

Ti potrebbe interessare anche

Uno sfortunato cliente ordina DDR5 su Amazon, ma riceve un'amara sorpresa
4

Hardware

Uno sfortunato cliente ordina DDR5 su Amazon, ma riceve un'amara sorpresa

Di Antonello Buzzi
MacBook Pro, maxi redesign atteso dal 2026
1

Hardware

MacBook Pro, maxi redesign atteso dal 2026

Di Antonello Buzzi
Budget PC: Lenovo a meno di 200€ grazie all’offerta MediaWorld

Offerte e Sconti

Budget PC: Lenovo a meno di 200€ grazie all’offerta MediaWorld

Di Dario De Vita
Queste modifiche al registro accelerano gli SSD NVMe su Windows
1

Hardware

Queste modifiche al registro accelerano gli SSD NVMe su Windows

Di Antonello Buzzi
86 milioni di brani su Spotify scaricati illegalmente per una "giusta causa"
2

Hardware

86 milioni di brani su Spotify scaricati illegalmente per una "giusta causa"

Di Andrea Maiellano

Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.