Microsoft copia Apple, arriva una funzione che macOS ha da anni

Windows 11 sta per guadagnare una nuova funzione che macOS ha da diversi anni. Era ora!

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Microsoft ha annunciato diverse novità per Windows 11, il più recente sistema operativo dell'azienda che promette di portare una ventata di aria fresca al mondo dei PC. Tra le novità più interessanti, c'è una funzione che macOS ha da anni: la possibilità di forzare la chiusura di un'applicazione direttamente dalla barra delle applicazioni.

Questa funzione è molto utile quando un'applicazione si blocca o non risponde e non si riesce a chiuderla normalmente. In macOS, basta cliccare con il tasto destro del mouse sull'icona dell'applicazione nel Dock e scegliere l'opzione "Forza uscita". In Windows 10, invece, bisogna aprire il Task Manager, cercare l'applicazione tra i processi in esecuzione e terminarla manualmente.

Microsoft ha ora semplificato questo processo, aggiungendo l'opzione "Forza chiusura" nel menu contestuale che appare quando si clicca con il tasto destro del mouse sull'icona di un'applicazione nella barra delle applicazioni. Così, si può chiudere un'applicazione bloccata in pochi secondi, senza dover aprire il Task Manager.

Questa funzione è solo una delle tante di macOS da cui Microsoft ha preso spunto per Windows 11. Il nuovo sistema operativo presenta infatti un design più moderno e minimalista, con angoli arrotondati, effetti di trasparenza e una barra delle applicazioni centrale. Inoltre, Windows 11 offre una maggiore compatibilità con le app Android e una migliore integrazione con i dispositivi Microsoft.

Non è la prima volta che Microsoft si ispira a Apple per migliorare il suo sistema operativo. Anche Apple, del resto, ha preso spunto da alcune funzionalità di Windows per macOS. Si tratta di una pratica comune nel settore tecnologico, dove le aziende cercano di offrire ai propri utenti le migliori soluzioni possibili, anche a costo di copiare quelle della concorrenza.