Microsoft ritiene di avere un lacuna da riempire nella sua offerta, quella di un server sotto i 500 dollari. Secondo l'azienda, infatti, molti utenti privati potrebbero essere interessati in un server Windows a basso costo, da tenere in casa o in un piccolo ufficio.
Entro i prossimi due mesi, quindi, dovremmo vedere un server Windows dal costo e dalle funzionalità limitate, che risponderà al nome di "Foundation Edition", come ha confermato Ballmer nella conferenza di cui abbiamo parlato ieri.
Ballmer ha usato come termine di paragone i netbook, indicatori del "fenomeno low-price" e delle grandi potenzialità di mercato per i prodotti economici. Il "NetServer" avrà successo? Secondo Ballmer è una buona idea: "se ci pensate, chi spende 500 euro per l'hardware del proprio server, non ne spenderà volentieri altrettanti per il sistema operativo".
Windows Server Foundation Edition dovrebbe essere disponibile esclusivamente per gli OEM e per i mercati emergenti. Basato su Windows Server R2, dovrebbe offrirne tutte le caratteristiche più importanti, eccetto la virtualizzazione Hyper-V, per meno di 200 dollari.
Viene da pensare alla versione di Windows 7 per netbook, sulla quale si sta ancora discutendo. Non ci dovrebbe essere, ma in molti credono che salterà fuori, prima o poi. Microsoft crede che molti produttori sceglieranno l'edizione Starter o quella Home Premium, per i propri prodotti, se entrambe avranno un costo vicino a quello delle attuali licenze per Windows XP.
