Un problema tecnico che ha tormentato milioni di utenti di Windows 11 per oltre due anni sembra finalmente avviarsi verso una soluzione definitiva. La funzione "aggiorna e arresta" del menu Start, che dovrebbe permettere agli utenti di installare gli aggiornamenti e spegnere automaticamente il computer, si è rivelata sistematicamente inaffidabile, lasciando i PC accesi dopo l'installazione degli update invece di completare lo spegnimento come promesso. Microsoft ha ora confermato che una correzione è in fase di test nelle versioni preview più recenti del sistema operativo.
Il malfunzionamento che ha esasperato gli utenti
Il problema si manifesta in modo particolarmente frustrante: quando gli utenti selezionano l'opzione di aggiornamento con spegnimento dal menu Start o dalle impostazioni di Windows Update, il sistema procede regolarmente con l'installazione degli aggiornamenti. Tuttavia, invece di completare la sequenza con lo spegnimento automatico, il computer si riavvia portando l'utente direttamente alla schermata di blocco o al desktop.
Questo comportamento anomalo non colpisce tutti gli utenti con la stessa frequenza, rendendo il problema ancora più enigmatico. Alcuni riferiscono che la funzione opera correttamente in determinate occasioni, mentre per altri risulta quasi completamente inutilizzabile. Microsoft non ha mai fornito spiegazioni tecniche dettagliate sui motivi alla base di questa instabilità, alimentando la frustrazione della community di utenti.
La correzione in arrivo tramite i canali di sviluppo
Le build più recenti dei canali Dev e Beta di Windows 11 includono ora una correzione specifica per questo problema, suggerendo che il rilascio per tutti gli utenti avverrà nelle prossime settimane. Il changelog ufficiale descrive laconicamente l'intervento: "Risolto un problema sottostante che poteva impedire alla funzione 'Aggiorna e arresta' di spegnere effettivamente il PC".
L'utilità pratica di questa funzione è evidente per chiunque utilizzi regolarmente un computer Windows: quando si conclude una giornata di lavoro e sono disponibili aggiornamenti in sospeso, la possibilità di avviare l'installazione e lasciare che il sistema si spenga automaticamente rappresenterebbe un notevole vantaggio in termini di comodità. Invece, molti utenti si sono trovati costretti ad attendere il completamento del processo di riavvio per poter spegnere manualmente il dispositivo.
Un bug che riflette problematiche più ampie
Questo malfunzionamento evidenzia alcune delle sfide che Microsoft continua ad affrontare nella gestione dell'esperienza utente di Windows 11. La persistenza del problema per oltre due anni solleva interrogativi sulla prioritizzazione dei bug fix e sui processi di testing interni dell'azienda di Redmond.
C'è da dire però che la natura intermittente del problema ha complicato sia la diagnosi che lo sviluppo di una soluzione efficace. Diversamente dai bug che si manifestano in modo consistente, i malfunzionamenti sporadici richiedono un approccio diagnostico più complesso e tempi di testing prolungati per garantire l'efficacia delle correzioni implementate.
Con l'imminente distribuzione della correzione attraverso i normali canali di aggiornamento, gli utenti di Windows 11 potranno finalmente beneficiare di una funzionalità che, seppur apparentemente semplice, rappresenta un elemento importante nell'esperienza quotidiana di utilizzo del sistema operativo. La risoluzione di questo problema potrebbe anche segnalare un'attenzione rinnovata da parte di Microsoft verso i dettagli che impattano la routine degli utenti.