L'introduzione della tecnologia Nvidia G-Sync ha finalmente portato l'industria ad affrontare di petto alcuni dei problemi del gaming su PC. Stuttering, tearing e lag hanno infastidito milioni di giocatori per moltissimi anni, impattando sull'esperienza di gioco e in alcuni casi rendendola terribile - fortunatamente non molti. Il punto è che anche con le migliori schede video in circolazione e i monitor da gioco più avanzati su piazza non è detto che il gameplay sia sempre fluido, non presenti artefatti visivi o risponda sempre come vogliamo.
Lo stuttering indica che il rendering tra frame consecutivi avviene con tempistiche differenti, e questo porta a piccoli micro-scatti. Il tearing è il cosiddetto "strappo" dell'immagine orizzontale, e si verifica perché viene renderizzato un fotogramma successivo anzitempo. Infine il lag è il ritardo con cui un monitor riceve il segnale e lo mostra a schermo.
Merito va a Nvidia per aver pensato ai problemi e a come risolverli, e allo stesso tempo abbiamo gradito la pronta risposta del settore, che con le specifiche DisplayPort Adaptive-Sync e l'implementazione di AMD chiamata FreeSync ha deciso di seguire la casa di Santa Clara adottando un approccio aperto e un'implementazione leggermente differente.
Ed è proprio durante l'arrivo dei primi monitor G-Sync in commercio che l'iniziativa di AMD fa segnare dei progressi. L'azienda di Sunnyvale ha annunciato di aver avviato collaborazioni con i produttori di scaler MStar, Novatek e Realtek per realizzare unità pronte per DisplayPort Adaptive-Sync e Project FreeSync entro la fine dell'anno.
"MStar, Novatek e Realtek svilupperanno una gamma di scaler pronti per DisplayPort Adaptive-Sync in modo da completare i prodotti previsti per il primo trimestre 2015", si legge in una nota stampa. Questi scaler troveranno posto in prodotti con pannelli Full HD o QHD fino a 144 Hz ma anche soluzioni UHD (4K) fino a 60 Hz.
 | AOC G2460PG | |
 | Asus VG248QE |
La buona notizia però è forse un'altra, e riguarda noi consumatori. L'esistenza sul mercato di due implementazioni differenti non è mai salutare, quindi maggiore è la compatibilità più una tecnologia riscuote consenso. Perciò siamo davvero felici di sapere che Nvidia sta lavorando al supporto alla specifica DisplayPort Adaptive-Sync per le sue schede GeForce.
A riportarlo il sito svedese SweClockers, fonte molto affidabile, che ha riportato quanto affermato dall'azienda durante una conferenza stampa a San Francisco per il lancio delle nuove schede Geforce GTX 980 e 970. Purtroppo non ci sono altri dettagli, ma è bello sapere che i possessori di GeForce potranno usare indistintamente monitor G-Sync e FreeSync. Chi invece possiede una Radeon (non tutte, ma solo alcune) potrà usare soluzioni FreeSync ma non G-Sync, a meno che Nvidia non cambi la sua politica e apra la sua tecnologia alla concorrente AMD.