Calore e autonomia
MSI con questo modello ha fatto un ottimo lavoro di riprogettazione del sistema di dissipazione del calore. Rispetto al modello precedente, la griglia di aerazione che c'era sul lato sinistro è stata spostata sul retro. Ora ci sono due bocchettoni disposti agli angoli della zona posteriore: una soluzione che ricorda da vicino quella degli Asus RoG e che abbiamo sempre premiato come ottimale. In questo modo, anche se l'aria che esce è rovente non causa alcun fastidio all'utente. MSI ha inoltre letteralmente ricoperto il fondo della base di griglie di areazione per migliorare e potenziare la circolazione dell'aria. La riprogettazione ha coinvolto anche l'interno, che ora integra due ventole invece che una.
Il risultato è che dopo avere riprodotto in streaming un contenuto per 15 minuti sul touchpad c'era una temperatura di 26,1 gradi, nello spazio tra i tasti G e H si arrivava a 31,6 gradi, mentre dalle griglie sul fondo abbiamo raccolto aria a 27,7 gradi. Tutti valori inferiori alla soglia di 35 gradi che reputiamo confortevole per default.
Nel test empirico, che in questo caso si è svolto giocando, la temperatura sul touchpad ha raggiunto 28,3 gradi, quella sulla tastiera 30 gradi e sul fondo siamo arrivati a 39 gradi: alto, ma più che ragionevole.
Per quanto riguarda la batteria, come sempre quando abbiamo per le mani un prodotto di questo tipo non ci aspettiamo un'autonomia prolungata. Con il test convenzionale di navigazione web l'MSI GT72 Dominator Pro è rimasto acceso solo per 3 ore e 14 minuti, un valore al di sotto della media dei sostituti del desktop. Del resto però tanta potenza si paga, e questo è il prezzo.
Prestazioni generali
L'MSI GT72 Dominator Pro è equipaggiato con un processore Intel Core i7-4710HQ da 2.5 GHz con 32 GB di memoria RAM. Questo portatile non è stato minimanente messo in difficoltà dalla trasmissione in streaming di Le Awesomes da Hulu, mentre in backgroud c'erano 16 tab aperte in Internet Explorer, Google Chrome e Mozilla Firefox.
Nel benchmark sintetico Geekbench 3 il GT72 ha registrato 13.018 punti, un valore decisamente superiore a quello medio dei desktop replacement (12.336). L'Asus G751JY con la stessa CPU ha totalizzato 12.582, l'Alienware 17 con CPU Intel Core i7-4910MQ a 2.9 GHz ha messo a segno 14.009 punti.
L'ambito in cui il modello in prova eccelle è quello del trasferimento dati, grazie alla presenza di quattro SSD da 128 GB in RAID 3 e a un disco fisso da 1 TB a 7.200 RPM. Per duplicare da una cartella all'altra in locale un file multimediale misto da 4,97 GB ha impiegato 8 secondi, che equivale a una velocità di trasferimento di 636,2 MBps, contro una media di 260 MBps. L'Alienware 17 finisce così al secondo posto con 463 MBps, mentre l'Asus G751JY si ferma a 339,3 MBps.
Prestazioni grafiche
MSI ha carrozzato il GT72 Dominator Pro con la GPU top di gamma Nvidia GeForce GTX 980M con 8 GB di memoria dedicata, che promette prestazioni di altissimo livello. Ne La terra di Mezzo: l'Ombra di Mordor ha riprodotto a risoluzione nativa una media di 67 fotogrammi al secondo.
Nei benchmark ufficiali come 3DMark Fire Strike questo notebook ha letteralmente frantumato i punteggi medi: 8.228, contro una media di 4.861. Più potente si è rivelata solo la GeForce GTX 980M installata sull'Asus G751JY, che è arrivata a 8367 punti. L'Alienware 17 con GeForce GTX 880M si è fermato a 5.389 punti.
Passiamo ad altri giochi: con BioShock Infinite a impostazioni massime abbiamo registrato 85 FPS, contro i 63 FPS dell'Alienware 17. Resta primo della fila l'Asus G751JY, con 92 FPS. La prova più dura è stata quella con Metro: Last Light al massimo delle impostazioni. Persino le GPU Kepler più lussuose, come quella dell'Alienware 17, non è andata oltre i 20 FPS. Il GT72 è riuscito ad arrivare a 34 FPS, secondo dietro al G751JY con 37 FPS.
