Da qui a fine anno potrebbero abbondare i notebook in offerta a prezzi stracciati. Almeno è una possibile conseguenza dello scenario descritto dal sito taiwanese Digitimes, secondo cui i rivenditori europei sarebbero afflitti da problemi di gestione degli inventari e da flussi di cassa lenti. Detto in altri termini, magazzini pieni e vendite che languono nonostante l'arrivo di Windows 10.
Stando alle fonti della catena di fornitura il problema riguarderebbe tutti, ma i produtturi stanno adottando tattiche diverse per cercare di fronteggiare una potenziale crisi. Da una parte ci sono Lenovo e HP che stanno offrendo fin da maggio alte commissioni ai rivenditori per assicurarsi quello che potremmo definire come un trattamento di favore. Una descrizione che quadra con le indiscrezioni che abbiamo più volte raccolto in via informale anche dalle nostre fonti.
Sull'altro fronte ci sono Acer e Asus che non hanno seguito questa strategia, e che stanno pagando questa decisione con il rischio concreto della perdita di importanti quote di mercato. Per compensare i due colossi orientali puntano sul gaming dove i margini lordi sono maggiori, ma è da vedere se l'idea premierà.
A queste informazioni già note il Digitimes aggiunge che nessuna delle due strategie sta pagando perché la domanda resta debole e per ora Windows 10 non ha costituito quella spinta su cui tutti contavano. Risultato: i prodotti si accumulano nei magazzini, promozioni o no, e questo comporta alti costi di gestione.
La soluzione più semplice è spingere al ribasso il più possibile, che è una potenziale occasione imperdibile per chi vuole comprare un notebook, ma è un'arma a doppio taglio per chi vende. Certo un ribasso forte rispetto a certe offerte già in circolazione potrebbe avere effetto sui magazzini, ma vorrebbe dire che finiti gli sconti non si venderà più niente per un po' e le vendite del 2016 potrebbero essere disastrose.
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Questa però è una questione di finanza e strategia che importa solo a chi deve incassare, ossia venditori e produttori. Per chi deve sborsare soldi è tutto il contrario: potrebbe essere un'occasione da non farsi scappare. Il periodo buono dovrebbe andare da qui a fine anno: noi continueremo a tenere d'occhio i listini e le offerte, e ovviamente faremo notizie ad hoc per comunicarvi i migliori sconti. Voi tenete gli occhi aperti!
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