Snow Leopard, agguato a Windows 7
Apple ha svelato gran parte delle novità più interessanti di Snow Leopard, il sistema operativo che succederà a Leopard. La prima e importante informazione è la data d'uscita: settembre. Il prezzo sarà di soli 29 dollari per i possessori di Leopard. Coloro che l'acquisteranno dall'8 giugno fino al 26 dicembre 2009 lo pagheranno circa 9 dollari. Il Family Pack, invece, costerà 49 dollari.
Ricordiamo che l'accordo di licenza Family Pack consente di installare e utilizzare una copia del software Apple su un massimo di cinque computer Apple alla volta.
Per gli utenti Tiger con sistemi Mac-Intel, il Mac Box Set includerà Mac OS X Snow Leopard, iLife '09 e iWork '09, il tutto a 169 dollari. Il Family Pack di questa offerta avrà un prezzo, invece, di 229 dollari.
Il sistema operativo sarà compatibile solo con i sistemi Apple con architettura x86, in altre parole solo con i modelli dotati di processori Intel. L'installazione necessita 6 GB in meno di spazio su disco rispetto a Leopard.
"Abbiamo lavorato sul successo di Leopard e dato vita a un'esperienza ancora migliore per i nostri clienti, dall'installazione allo spegnimento", ha dichiarato Bertrand Serlet, senior vice presidente Apple per il Software Engeneering. "Gli ingegneri Apple hanno effettuato centinaia di miglioramenti; con Snow Leopard il vostro sistema sarà più veloce, reattivo e affidabile rispetto a prima".
Snow Leopard integra centinaia di miglioramenti, nuove tecnologie, il supporto a Microsoft Exchange e nuove funzionalità. Si tratta di un sistema operativo completamente a 64 bit, ovviamente con compatibilità assicurata per le applicazioni a 32 bit.
Gli utenti noteranno un Finder più reattivo; Mail caricherà i messaggi l'85 percento più velocemente e le ricerche saranno fino al 90 percento più veloci.
Snow Leopard comprende anche un QuickTime X completamente nuovo, con un riproduttore ridisegnato che permette di vedere, registrare, tagliare e condividere video su YouTube, MobileMe o iTunes.
Grand Central Dispatch (GCD), integrato in Snow Leopard, permette di sfruttare i processori multi-core al meglio, per suddividere il carico tra le unità elaborative del processore. OpenCL, standard aperto basato su C, permette agli sviluppatori di sfruttare la potenza del core grafico per processi non grafici.
Snow Leopard integra il supporto a Microsof Exchange Server 2007 all'interno di Mac Os X Mail, Rubrica Indirizzi e iCal in modo che possiate utilizzare queste applicazioni per spedire e ricevere mail, creare e rispondere a inviti di meeting, e per cercare e gestire i vostri contati con liste di indirizzi globali.
L'azienda ha presentato anche l'edizione server di Mac OS X 10.6, venduta da settembre a 499 dollari.
Apple non si è tirata indietro e ha parlato anche di Microsoft. Vista è stato giudicato come un duro colpo e Windows 7 "è basato sulle stesse tecnologie di Vista". Chi vuole intendere, intenda.
Apple ha rilasciato Safari 4 per Mac e Windows (ovvero Tiger, Leopard e Windows XP e Vista), ritenuto dall'azienda "il browser più veloce al mondo".
Safari 4 integra il motore Nitro che, secondo Apple, gestisce i JavaScript fino a 4,5 volte più velocemente rispetto a Safari 3, fino a circa 8 volte più velocemente di IE 8 e quattro volte rispetto a Firefox 3 (test SunSpider). Apple parla di un risultato del 100 su 100 nel test Acid3, mentre IE8 raggiunge solo 21.
Il nuovo browser include il supporto a HTML 5 per le tecnologie offline e per gli effetti avanzati CSS, abilitando una nuova classe di applicazioni web che presentano ricche grafiche, font e vari media. É stato aggiunto "Top Sites", per una visualizzazione in anteprima delle pagine preferite e più lette, Full History Search per cercare attraverso i titoli, gli indirizzi e il testo completo delle pagine visitate di recente; Cover Flow per saltare con facilità nella cronologia e nei preferiti.
Altre caratteristiche includono Smart Address Fields per il completamento automatico degli indirizzi web da una lista di suggerimenti; Search Fields per affinare la ricerca con i suggerimenti di Google Suggest o dalla lista delle ricerche recenti e Full Page Zoom per uno sguardo ravvicinato di ogni sito senza degradare la qualità del layout e del testo del sito.
Snow Leopard rende Safari più resistente ai crash dovuti ai plugin in, facendoli girare come processi separati, così se anche un plug-in si blocca, Safari continua a funzionare semplicemente ricaricando la pagina incriminata.