Voltaggio in entrata

Anche gli alimentatori si aggiornano. Le nuove specifiche portano più connettori, maggiore efficienza e potenze più elevate.

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a cura di Tom's Hardware

Voltaggi in entrata

Per evitare interferenze, gli alimentatori operano dietro un filtro che elimina le varie impurità derivanti da apparecchi domestici come frigoriferi o lavatrici.

Un oscilloscopio misura continuamente il voltaggio in ingresso per assicurare che il funzionamento rimanga sempre all'interno di specifici valori. Il voltaggio deve essere compreso tra i 180V e i 265V alle frequenze da 47 a 63 Hz..

Conclusioni: il nuovo standard è benvenuto

La nuova specifica ATX12V comprende diversi cambiamenti che portano beneficio agli alimentatori per PC. Prima di tutto, la potenza degli alimentatori è più elevata e sufficiente per i componenti hardware più moderni. Inoltre, le specifiche comprendono l'integrazione di connettori Serial ATA, abbandonando la necessità dei vari adattatori. Infine, l'efficienza degli alimentatori è più elevata, facendoci risparmiare sulla bolletta dell'elettricità.

A parte alcuni connettori differenti, le nuove specifiche sono retro compatibili, grazie ad adattatori o connettori ATX speciali. Questo significa che se il vostro vecchio alimentatore si guasterà, potete tranquillamente acquistarne uno nuovo compatibile con le specifiche 2.01, senza andare incontro a nessun problema.