Nvidia G-Sync arriva su Linux? Sì, se i driver non mentono

La tecnologia di Nvidia per risolvere i problemi di stuttering, tearing e lag tramite un modulo hardware aggiuntivo per i monitor potrebbe arrivare anche su Linux. Gli ultimi driver per il pinguino lasciano sperare.

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a cura di Manolo De Agostini

Nvidia G-Sync potrebbe arrivare su Linux. Si tratta di una tecnologia che grazie a un modulo hardware da inserire nei monitor punta a creare una situazione di refresh rate variabile che ponga fine ai problemi di tearing, stuttering e lag, molto comuni nei videogiochi.

Il modulo hardware G-Sync da implementare nei monitor

Stando a quanto scoperto da un lettore del sito Phoronix sembra che Nvidia stia pensando di portare il G-Sync nel mondo open source. Negli ultimi driver GeForce 337.12 Beta sono state infatti rintracciate alcune righe di codice che portano a pensare che gli sviluppatori stiano effettivamente andando in quella direzione.

"C'è una definizione NV_CTRL_GSYNC_ALLOWED", si legge su Phoronix, e il commento al codice dice "NV_CTRL_GSYNC_ALLOWED - when TRUE, OpenGL will enable G-SYNC when possible; when FALSE, OpenGL will always use a fixed monitor refresh rate". Lasciamo volutamente la frase in inglese, in modo da riportarla fedelmente - i riferimenti a G-Sync sono chiari.

Non si tratta di un file retaggio di quello per Windows, quindi è probabile che stia davvero bollendo qualcosa in pentola. Per scoprirlo non dovremo far altro che aspettare le future release dei driver di Nvidia. È bene ricordare che anche AMD sta lavorando sul tema del refresh rate variabile con FreeSync. Si tratta di una soluzione che non richiede hardware aggiuntivo, ma che allo stesso tempo necessita del supporto dell'industria, per ora latitante.