Chiacchierando con il New York Times, l'amministratore delegato di Nvidia Jen-Hsun Huang ha parlato della situazione dell'azienda, delle sfide poste dal mercato e dei rivali diretti, AMD e Intel.
Innanzitutto, il CEO ha commentato scherzosamente i presunti piani di Nvidia per la realizzazione di una CPU x86.
"Se abbiamo questo tipo di prodotto, non l'ho ancora trovato. Non è importante in questo momento", ha affermato Huang, dando una smentita di fatto ai piani su questo tipo di prodotto (ovviamente, mai dire mai).
Nvidia rimane, quindi, l'unico attore sul mercato votato al solo mondo della grafica e, per questo, ha deciso di puntare su tre fronti: realizzare i migliori chip grafici possibili, aprire l'architettura grafica a operazioni generiche ed entrare con Tegra nei dispositivi mobile. Nvidia ha speso da 500 a 750 milioni nel progetto Tegra.
"Ogni volta che c'è un trimestre difficile, qualcuno si dispera. Tuttavia per fare qualcosa di grande in futuro, bisogna prendere dei rischi oggi".
Parlando dei rivali, Huang ha descritto Intel come un'azienda "truffatrice e bugiarda" che abusa della posizione dominante nel mercato dei chip. AMD, invece, sarebbe la "ritardataria" del mercato della grafica.
Secondo Huang il ruolo di CEO è simile a quello di una cheerleader, che deve ripetere sempre gli stessi messaggi fino a far credere agli impiegati di avere un obiettivo comune. Senza questa retorica, le aziende "tendono ad a rimanere ancorate a quello che fanno già bene e provano a proteggere il loro business, senza innovare".
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