Opera 15: il browser che arriva dalla Norvegia si rinnova

Opera 15 è disponibile per il download. Porta con sé molti novità, nell'interfaccia e nelle funzioni.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

È disponibile da qualche ora la nuova versione di Opera, che vanta un aspetto rinnovato e il miglioramento di alcuni strumenti. In particolare si fa notare un'interfaccia "ripulita", sulla falsa riga di quanto proposto da Google Chrome. Meno pixel per il browser in sé, e più spazio per il contenuto delle pagine web.

Opera 15 arriva così alla versione finale, con pochi cambiamenti rispetto a quanto avevamo visto alla fine di maggio. La società norvegese ha scelto da tempo di affidarsi a Chromium (cioè a Webkit prima e a Blink poi), che è alla base di Chrome, e forse anche per questo si trovano molte somiglianze con il browser di Google.

La funzione Stash di Opera

Per esempio nella barra universale, dove digitare tanto gli indirizzi Web quanto le chiavi di ricerca. A sinistra troviamo alcuni controlli essenziali, ancora una scelta in linea con quella del prodotto Google. C'è però una differenza che salta subito all'occhio, l'icona di Speed Dial.

Quest'ultimo pulsante sostanzialmente ci rimanda a una nuova pagina che contiene una lista di siti preferiti - simile a ciò che fa Safari - con alcune opzioni in più. Sopra l'area dedicata ai siti preferiti c'è una casella per la ricerca in Google, e un'altra funzione di ricerca "generica" si trova in alto a destra. Considerando anche la barra degli indirizzi, forse Opera ha dato fin troppo spazio a questa funzione - tanto se avete perso le chiavi di casa comunque non potrà aiutarvi. In Speed Dial troviamo anche le funzioni Stash e Discover

Con il cuoricino nella barra degli indirizzi si possono aggiungere pagine alla "Stash" di Opera: qui troviamo la possibilità di confrontare più pagine tra loro, anche ridimensionandole. Potrebbe servire, ad esempio, quando si cerca l'offerta migliore per un biglietto aereo.

La funzione Discover invece propone una selezione di articoli, organizzati per categorie. Cliccando su no di essi Opera rimanda alla relativa pagina web. Infine, vale la pena di ricordare che il browser non avrà più il client di posta elettronica integrato, perché quest'ultimo sarà proposto come prodotto separato.