Optimus Tactus, il nuovo parto di Art Lebedev

Art Lebedev sfoggia una nuova idea di tastiera, la Optimus Tactus.

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a cura di Manolo De Agostini

Lo studio di design russo Art Lebedev, balzato agli onori delle cronache per la tastiera Optimus Maximus, torna a far parlare di sè per un altro design concept, chiamato Optimus Tactus. Premettiamo che, per quanta volontà abbia questo studio di portare i suoi progetti dalla carta allo scaffale, vediamo questo processo con scetticismo. Servono soldi e risorse, nonché un grande apparato di marketing per far decollare un prodotto. Ciò nonostante, questo non c'impedisce di ammirare le idee, senz'altro interessanti, partorite da Art Lebedev.

La Optimus Tactus presenta un'idea abbastanza differente da quella osservata con la Maximus. Anziché un display OLED incastonato in ogni tasto, la Tactus utilizza un solo grande display touchscreen che non solo permette il cambiamenti dei tasti in grandezza e funzionalità, ma lascia anche spazio a una piccola porzione per la riproduzione dei contenuti multimediali. In questo processo avrà un'importanza fondamentale il software di controllo. Insomma con avrete intuito l'area di lavoro è costituita da un display touchscreen.

"Questa è tastiera che vogliamo produrre nel 2008. La larghezza dipenderà dal display TFT che useremo", ha dichiarato Artemy Lebedev, amministratore delegato di Art Lebedev.

Ovviamente, per quanto interessante e bella a vedersi, la Tactus è di realizzazione alquanto complessa, anche per i colossi del settore. Xbitlabs parla, e noi concordiamo su tutta la linea, di software di controllo complesso, di un touchscreen in grado di supportare risoluzioni ampiamente differenti tra loro e di tempi di risposta adeguati. Infine, il problema più grande: per visualizzare i video ad elevate risoluzioni servirebbe un chip grafico adeguatamente potente e capace di supportare gli standard più diffusi. Il tutto ovviamente con consumi accettabili e in un design compatto e bello a vedersi.

Abbiamo il sentore che anche questo progetto non decollerà come previsto e le poche incarnazioni avranno prezzi esorbitanti. Tuttavia consigliamo a Logitech, Microsoft e altri produttori di tenere d'occhio le idee dei ragazzi di Art Lebedev, che sono molto interessanti, progressiste e innovative.