PowerColor HD 7850 SCS3 in test: davvero non fa rumore?

Veloce test della PowerColor HD 7850 SCS3, una scheda con caratteristiche standard contraddistinta da un dissipatore senza ventole. Ecco alcuni benchmark per dimostrare l'efficacia di questa soluzione di raffreddamento.

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a cura di Manolo De Agostini

I nostri colleghi tedeschi del network di Tom's Hardware hanno avuto la possibilità di testare la PowerColor Radeon HD 7850 SCS3, la scheda video con dissipatore passivo annunciata da TUL Corporation qualche giorno fa. Se conoscete il tedesco potete dare un'occhiata alla recensione completa, ma in questa news vi riportiamo i principali risultati della prova, in modo da rispondere ad alcuni interrogativi nati alla presentazione del prodotto.

Il dissipatore, tanto per iniziare, è molto più piccolo e compatto rispetto al predecessore adottato da PowerColor per la sua Radeon HD 6850 SCS3. Si tratta di un design interessante e un po' audace da parte dell'azienda perché, anche se la GPU Pitcairn offre prestazioni di gioco notevolmente superiori e può essere considerato più efficiente rispetto al chip Barts della HD 6850, consuma anche di più.

La HD 7850 SCS3, specificatamente, ha richiesto 117 watt durante il benchmark con i giochi, 7 watt in più della PowerColor HD 6850 SCS3. Il problema è che già la vecchia soluzione incappava in problemi dovuti alle alte temperature. In che modo quindi PowerColor si aspetta di raffreddare, con successo, questa nuova soluzione? La risposta è semplice: l'azienda ha progettato la scheda per sistemi semi-passivi, e si affida alla presenza di adeguato flusso d'aria nel case.

HD 6850 SCS3 e HD 7850 SCS3 - Clicca per ingrandire

Il cambiamento più evidente del dissipatore, a parte la dimensione, è l'orientamento delle alette in alluminio. Sulla nuova scheda sono allineate in orizzontale, permettendo un flusso d'aria ininterrotto dalla parte frontale de case a quella posteriore - Powercolor dà per scontato che abbiate un case con una o più ventole frontali. Le altre ventole nel case non contribuiscono molto al raffreddamento della scheda.

Come potete vedere dai grafici, per prima cosa abbiamo cercato di sapere che cosa era in grado di fare la HD 7850 SCS3 in un sistema completamente passivo. Si tratta di un'opzione da non perseguire, tanto che sul nostro banchetto di prova - quindi fuori da un case - il test è stato abortito.

Ci siamo così dotati di un case Corsair Obsidian 900D e lo abbiamo equipaggiato con una ventola frontale posta a una determinata distanza dalla scheda, per aggiungere così un certo di flusso d'aria. In piccoli case, una ventola a 800 RPM potrebbe essere sufficiente a mantenere la scheda abbastanza fresca da sostenere lunghe sessioni di gioco, ma non è stato così con il grande case di Corsair.

Ridurre la distanza tra la scheda e la ventola a circa 20 cm dovrebbe aiutare. In ogni caso, se volete usare la PowerColor Radeon HD 7850 SCS3 in un sistema silenzioso con ventole che girano lentamente, serve davvero un case di piccole dimensioni per avere un flusso d'aria ottimale dalla parte frontale a quella posteriore.

Se però avete o amate in case più grandi, dovrete aumentare la velocità della ventola frontale ad almeno 1200 RPM. Non è un dramma, se optate per le ventole da 120/140 mm anziché la variante da 90 mm. Inoltre avete un bonus: le ventole saranno più silenziose e anche altri componenti, come l'hard disk, beneficeranno dell'ulteriore raffreddamento.

La conclusione dei test è abbastanza semplice. La PowerColor Radeon HD 7850 SCS3 è una scheda interessante. Poiché si affida al flusso d'aria prodotto dalle ventole nel case, non è una soluzione da adottare in un sistema totalmente passivo, a differenza della Radeon HD 7750 passiva della stessa PowerColor, ma anche di HIS e Sapphire. Gli zero dB (decibel) di rumorosità di cui parla Powercolor per questa proposta non sono quindi veri, serve sempre una ventola che faccia circolare aria: per questo non si può parlare di totale silenziosità.