Quattro motherboard per Socket 754
Un fattore che accomuna le motherboard di questa prova riguarda le prestazioni: nessuna di queste scheda gareggia nella league delle "motherboard ad elevate performance". Tuttavia, la dotazione dei componenti integrati è buona e mira ad offrire tante funzionalità ad un prezzo contenuto. Per questi motivi, le motherboard MicroATX della prova sono maggiormente idonee per un utilizzo con applicazioni office.
Anche se AMD ha cercato di allungare la vita al Socket A, rimarchiando la famiglia delle CPU Athlon XP in Sempron, il ciclo di vita di questi processori dovrebbe terminare con la fine dell'anno. Il successore sarà il Socket 754, pronto ad ospitare una moltitudine di CPU.
Partendo dal Sempron 2600+ a 1.6 GHz di clock e 128 KB di cache L2, questo socket potrà ospitare anche CPU Athlon 64 da 1.8 GHz e 512 Kb di cache L2, fino all'Athlon 64 3700+ a 2.4 GHz e cache L2 da 1 MB. Se il socket 754 è destinato a ospitare CPU più veloci, per ora non ci sono notizie a riguardo. Tuttavia in passato AMD è sempre stata molto attenta a mercato, e se l'interesse per questo Socket rimarrà vivo, molto probabilmente vedremo nascere processori compatibili più veloci.
Le quatto motherboard che abbiamo provato sono basate sul chipset SiS 760GX, e puntano chiaramente a una fascia di prezzo bassa. Per queste schede, le prestazioni vengono, in termini di importanza, dopo il prezzo.
Tutti e quattro i candidati dispongono di una serie di slot PCI, una sistema audio basilare e un'interfaccia di rete, più varie interfacce Ultra-ATA assieme ad alcuni connettori SATA. Inoltre, non manca una sotto sezione grafica integrata che supporta DirectX 8.1 e un singolo slot AGP 8X.