Per lavorare efficientemente
Non dovreste pensare che, se il passaggio da uno a due monitor vi permette di lavorare due volte più velocemente, la stessa cosa accadrà nel passaggio da tre a sei. Ci sono guadagni solo marginali, e fino a che non vi sedete davanti alla vostra parete di monitor, non potete immaginare come sfruttare così tanto potenziale in una volta sola. Anche giocando, sarete costretti a stare abbastanza distanti dai monitor, per evitare di dover girare la testa a destra e sinistra per avere il controllo del gioco.
Superare gli ostacoli
Abbiamo già detto che il processo di configurazione non è privo di ostacoli. Ci riferiamo all'ecosistema di componenti necessario per collegare sei monitor al PC. AMD ha cercato di andare incontro agli utenti includendo con la scheda una serie di adattatori, ma dovrete comunque procurarvi quelli che mancano.
Inoltre, tornando a quando AMD ha presentato la Radeon HD 5870, Samsung per l'occorrenza aveva mostrato alcuni LCD da 22" con cornice sottile montati su un unico stand. Quella configurazione faceva apparire questa tecnologia come un must-have. Purtroppo, questi monitor non sono ancora disponibili.
La differenza tra i monitor Samsung e quelli Dell che abbiamo usato è notevole. Una cornice larga la metà fa una grossa differenza sull'effetto finale.
La differenza, tuttavia, si fa sentire anche nel prezzo. La configurazione Samsung a sei monitor, infatti, quando sarà disponibile costerà oltre 3000 $!
Il supporto software
Dopo aver risolto, e discusso, i problemi riguardanti la configurazione logistica e il prezzo dei componenti, rimaneva ancora un problema da risolvere: il supporto software. La prima dimostrazione di Eyefinity 6 da parte di AMD era, che ci crediate o no, basata su Linux. Ovviamente, da quel momento, i tecnici si sono messi al lavoro per perfezionare i driver Windows.
Durante le nostre precedenti prove con questa tecnologia abbiamo riscontrato diversi bug, che vanno dai problemi di collegamento alle uscite display-port ai crash dei driver. Molti dei bug sono stati risolti con i Catalyst 10.3a, ma c'è ancora molto lavoro da fare. Con alcune applicazioni il sistema andava in crash nel passaggio al 3D, situazione che non ci ha permesso di usare tutti i nostri classici test in modalità a sei schermi.