Software e firmware
Gigabyte App Center è un menu a popup che si attiva da un'icona nella tray icon per dare accesso a tutti gli altri programmi di Gigabyte. La freccia in giù all'interno la sua barra delle impostazioni apre il menu di aggiornamento APP Center.
Le applicazioni includono @BIOS per aggiornare il firmware, Ambient LED per controllare varie modalità per dozzine di luci multi colore di sfondo, USB Blocker per proteggere con password i dispositivi collegati alle porte USB, l'utility di ripristino Smart Backup, Smart Timelock per stabilire l'accesso a Internet e vari software per accedere a Windows tramite le impostazioni dell'interfaccia UEFI.
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Gigabyte Cloud Station Server permette agli utenti di trasformare il loro PC in un file server per i loro smartphone e tablet, e trasformare quest'ultimi in un controllo remoto per il loro computer. Il nostro telefono non ha cooperato con quest'ultima funzione, anche se la funzione file server è comunque utile. Un altro menu permette agli utenti di trasformare il controller Wi-Fi in un hotspot, anche se così facendo non può essere usato in modalità "Killer Doubleshot".
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L'impegno di Gigabyte nel promuovere la sua app di overclock wireless Cloud OC hanno oscurato un differente programma che tuttavia funziona come il nostro smartphone. Piuttosto che agire in wireless, HW OC App usa un cavo USB connesso in modalità tethering. L'overclock è così rapido e facile che gran parte degli utenti probabilmente passerà i limiti della propria CPU e bloccherà il sistema prima di realizzare quanto sono stati stupidi. HW OC App è disponibile su Android e iOS.
Un'altra cosa da notare di HW OC App è che usa la stessa porta bianca posteriore che connette il controller per l'aggiornamento del firmware "Q-Flash Plus". Quando non viene usata per stressare le CPU quella porta diventa una connessione USB 3.0 ugualmente utile.
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Il familiare software EasyTune continua a fornire accesso da Windows a una gamma completa di controlli di overclock del firmware, oltre a un algoritmo di auto overclock e validazione che ha spinto la nostra CPU a 4,6 GHz e 1,38 volt. Il software non ha impostato però una compensazione per il calo di tensione e la vCore è scesa a 1,33 V sotto carico.
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Gigabyte System Information Viewer riporta, monitora e registra varie statistiche per CPU, memoria e caratteristiche integrate sulla motherboard. Anche le impostazioni della ventola si trovano in questo software.
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I giocatori apprezzeranno particolarmente Scout Mode, probabilmente la funzione più interessante del software Pro Studio di Creative, in quanto amplifica i rumori degli avversari.
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Il menu M.I.T. della Z170X-Gaming G1 si apre mostrando le letture di base al fondo e un gruppo di collegamenti a sottomenu in alto. Cliccando sul sottomenu Advanced Frequency Settings arriviamo alle effettive impostazioni O/C, dove Gigabyte fornisce diverse configurazioni O/C programmate di fabbrica oltre al controllo manuale.
I programmi includono 4,4 GHz a 1,31 V massimi (basato sul controllo di tensione automatico), un incremento del "20%" a 4,3 GHz e 1,36 V, da 4,4 a 4,6 GHz e 1,31 V, e 4,7 GHz a 1,32 V. Usando la configurazione manuale questa CPU ha raggiunto 4,6 GHz a 1,3 volt.
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Il sottomenu Advance Memory Settings riporta controlli ridondanti per XMP e moltiplicatore di memoria, già presenti nel menu legato alla frequenza, insieme a sottomenu per i timing che possono essere accoppiati (modifica manuale) o impostati per canale (modalità Advanced Manual). Non riusciamo a pensare a una selezione di timing di memoria più completa di quella offerta nella Z170X-Gaming G1, anche se questa versione del firmware ci ha portato solamente a DDR4-3434 usando timing XMP. Un firmware beta (F5i) ha permesso al nostro kit con quattro DIMM DDR4-3600 di raggiungere il suo data rate impostando 1,35 V, e DDR4-3672 con solo due DIMM installate.
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Nell'immagine sopra abbiamo combinato i sottomenu CPU Core Voltage, Chipset Voltage e DRAM Voltage per mostrare il menu "Advanced Power Settings". Mantenere una vCore di 1,3 V è stato impossibile perché non c'era un'impostazione "Vcore Loadline Calibration" perfetta per questa CPU, ma impostando la CPU a 1,285 V con la loadline calibration "Turbo" ci ha permesso di arrivare a 1,3 V anche con il processore sotto carico. Impostare una tensione DRAM di 1,3 V ha prodotto 1,35 V effettivi allo slot di memoria con il firmware F4, mentre con l'F5i la stessa tensione è stata ottenuta con un'impostazione di 1,33 V.