image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Offerte di Natale
Accedi a Xenforo
Immagine di Una Voodoo2 con un Ryzen 9? Sì, e funziona pure su Windows 11 Una Voodoo2 con un Ryzen 9? Sì, e funziona pure su Windows ...
Immagine di Addio Crucial: utenti sacrificati sull'altare dell'IA Addio Crucial: utenti sacrificati sull'altare dell'IA...

Riscatto record di 75 milioni di dollari pagato per un ransomware

Zscaler avverte di attacchi imitatori dopo che una vittima di ransomware ha pagato 75 milioni di dollari.

Advertisement

Avatar di Luca Zaninello

a cura di Luca Zaninello

Managing Editor @Tom's Hardware Italia

Pubblicato il 02/08/2024 alle 09:37
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

Secondo il recente rapporto 2024 del ThreatLabz di Zscaler, il numero di attacchi ransomware è aumentato del 18% nell'anno che va da aprile 2023 ad aprile 2024. Il settore manifatturiero si rivela essere il più colpito, seguito da quello sanitario, tecnologico ed educativo. Tuttavia, ciò che più stupisce è il riscatto record di 75 milioni di dollari pagato a un gruppo di hacker conosciuto come Dark Angels, rivelato all'inizio del 2024.

Colpire le grandi aziende sembra avere i suoi vantaggi

Il metodo di attacco del gruppo Dark Angels si distingue per la sua precisione: anziché colpire indiscriminatamente, si concentrano su un'unica grande azienda alla volta. Una volta identificato e messo a segno il bersaglio, decidono se criptare i file dell'azienda. Nella maggior parte dei casi, il gruppo sottrae una vasta quantità di informazioni, tipicamente tra 1 e 10 TB, e per aziende di grandi dimensioni, tra 10 e 100 TB di dati, processo che può richiedere giorni o settimane.

Questa attività mostra un trend inquietante e mette in luce la necessità per le aziende di adottare misure di sicurezza più efficienti per proteggersi dagli attacchi ransomware.

Consigli per mitigare il rischio ransomware

Oltre alle pratiche standard come backup regolari e aggiornamenti software, l'autenticazione a più fattori (MFA), la formazione continua dei dipendenti e una risposta agli incidenti potenziata, Zscaler raccomanda alcune strategie aggiuntive. Tra queste ci sono l'accesso alla rete basato su zero trust e politiche di minimo privilegio, l'adozione di un'architettura zero trust per le applicazioni interne, il controllo del traffico cifrato, l'utilizzo di un broker di sicurezza per l'accesso al cloud (CASB), la prevenzione della perdita di dati in linea, l'uso di strumenti di inganno e honeypots per trarre in inganno gli aggressori, e l'isolamento del browser basato su AI con sandbox avanzate.

"Il crescente utilizzo di modelli di ransomware-as-a-service, insieme ai numerosi attacchi zero-day ai sistemi legacy, all'aumento degli attacchi di vishing e all'emergere di attacchi basati sull'AI, ha portato a pagamenti di riscatti da record", ha dichiarato Deepen Desai, chief security officer di Zscaler. "Le organizzazioni devono dare priorità all'architettura Zero Trust per rafforzare la loro postura di sicurezza contro gli attacchi ransomware".

La consapevolezza e la preparazione sono essenziali per prevenire perdite significative e proteggere le risorse aziendali da minacce cyber sempre più sofisticate e dannose.

Fonte dell'articolo: www.infosecurity-magazine.com

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca triangoli

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Advertisement

Ti potrebbe interessare anche

Addio Crucial: utenti sacrificati sull'altare dell'IA

Hardware

Addio Crucial: utenti sacrificati sull'altare dell'IA

Di Marco Pedrani
Una Voodoo2 con un Ryzen 9? Sì, e funziona pure su Windows 11
5

Hardware

Una Voodoo2 con un Ryzen 9? Sì, e funziona pure su Windows 11

Di Antonello Buzzi
La GPU ASUS da 4000 dollari è un costosissimo flop
3

Hardware

La GPU ASUS da 4000 dollari è un costosissimo flop

Di Marco Pedrani
A Natale, i prezzi dei mini PC GEEKOM vanno verso il basso

Hardware

A Natale, i prezzi dei mini PC GEEKOM vanno verso il basso

Di Dario De Vita
Migliaia di siti a rischio per una falla in un plugin: cosa succede?
1

Hardware

Migliaia di siti a rischio per una falla in un plugin: cosa succede?

Di Marco Pedrani

Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.